REDAZIONE MILANO

Fedez difende Chiara Ferragni dopo le parole di Giorgia Meloni: “Diffidare di chi lavora sul web? Diffidiamo dei politici”

Nel suo intervento nella giornata finale di Atreju, la premier aveva citato il caso dei panettoni con i quali si fa credere di fare beneficenza. Il cantante si è subito sfogato su Instagram

La premier Giorgia Meloni e Fedez

La premier Giorgia Meloni e Fedez

Milano, 17 dicembre 2023 –  Il caso Chiara Ferragni e pandoro Balocco continua a tenere banco.  Oggi, durante il suo intervento nella giornata finale di Atreju, la premier Giorgia Meloni ha attaccato l’imprenditrice digitale. Non l’ha nominata, ma la vicenda che l'ha coinvolta sembrava piuttosto evidente nel discorso del presidente del Consiglio.

La premier Giorgia Meloni e Fedez
La premier Giorgia Meloni e Fedez

“Il vero modello da seguire non solo gli influencer che fanno soldi a palate indossando degli abiti, mostrando delle borse o addirittura promuovendo carissimi panettoni con i quali si fa credere che si farà beneficenza, ma il cui prezzo serve solo a pagare cachet milionari", le parole della premier, riferendosi alla multa dell'Antitrust a Chiara Ferragni per la vicenda Balocco. Immediata la difesa di Fedez, marito dell’influencer,

Approfondisci:

Chiara Ferragni e l’affaire Balocco. L’email al veleno: “Le vendite servono a pagare il vostro cachet esorbitante”

Chiara Ferragni e l’affaire Balocco. L’email al veleno: “Le vendite servono a pagare il vostro cachet esorbitante”

“Mia moglie si difenderà”

Così, Fedez si è puntato addosso la telecamera dello smartphone e ha preso le difese della moglie nelle storie di Instagram: “Non ho parlato fino ad ora perché la vicenda non riguardava me né tuttora mi riguarda. Riguarda mia moglie che è indipendente e impugnerà quello che è stato detto nelle sedi opportune, si difenderà e, non beneficiando di immunità parlamentare, pagherà se dovrà pagare. Nonostante ciò mi sono preso un bel cumulo di m., additato come un truffatore, bollato come fumoso e opaco tutto ciò che faccio nel mondo della charity”.  Poi, ha precisato: “Ciò che fa mia moglie e ciò che faccio io sono due cose diverse, anche se ci percepite come un'unica persona. Ma sono due cose differenti: io sono io, ho una fondazione con bilancio sociale pubblico”.

"Le priorità del Paese...”

E ancora: “Evento alquanto singolare è che pochi minuti fa sul palco della festa del suo partito il premier Giorgia Meloni parla delle priorità del Paese. Ma non sono disoccupazione giovanile, pressione fiscale, manovra finanziaria. Ma 'diffidare delle persone che stanno nel web'. Questa è la priorità della politica. Questo mi fa pensare che questo avvenimento sia stato attenzionato. Mi fa sorridere che un politico dica questo, quando noi dovremmo diffidare da voi politici per tutto lo storico e il pregresso a cui ci avete abituato”.

“Cosa abbiamo fatto noi e cosa ha fatto la politica”

Poi ha elencato le opere di bene fatte negli ulitmi anni insieme alla moglie riempiendo un vuoto dello Stato. “In pandemia - ha ricordato l'artista - abbiamo costruito in poco tempo una terapia intensiva con 150 posti letto con 4 milioni di euro. Lo Stato e la Regione Lombardia per realizzare una struttura simile con gli stessi posti, mesi dopo, hanno speso 10 milioni di euro per curare un terzo delle persone che abbiamo curato noi. Poi, durante pandemia, le maestranze dello spettacolo sono state dimenticate dallo Stato. A loro è stato distribuito mezzo milione di euro. Io in 10 giorni avevo raccolto per loro 3 milioni di euro, 7 miloni di euro in un anno, che sono stati distribuiti alle famiglie dal Cesvi”

“La politica dice di diffidare dalla Rete? Eppure ci sono volute 300mila persone che dopo il mio appello hanno firmato una petizione per sbloccare il bonus psicologo. E voi politici cosa avete fatto? Siamo noi a dover diffidare da voi”.