Milano, 21 dicembre 2023 – Un polverone mediatico, un “errore di comunicazione”, una caduta di stile, la fine di un’era: qualsiasi sia la definizione del caso Ferragni-Balocco, non si può negare che non abbia occupato le attenzioni di tutti i media per giorni e giorni. Forse dopo quasi una settimana dalla notizia della sanzione dell’Antitrust del 15 dicembre, il polverone sta rientrando, ma i numeri restano. Pesa il numero di follower che ha smesso di seguire sui social Chiara Ferragni ma pesano anche le volte in cui, nel corso di questi giorni, i media hanno ripreso l’accaduto: è stato un vero e proprio monopolio della notizia, che si è imposta quasi come se non ci fossero altri avvenimenti in corso.
Da mercoledì 13 dicembre a martedì 19 dicembre, nonostante gli aggiornamenti di politica interna ed estera, di economia, di cultura, il nome di Chiara Ferragni ha ottenuto sulle radio e sulle tv italiane 639 citazioni, in media una ogni 15 minuti. Il picco si è registrato lunedì 18 dicembre quando l’influencer ha caricato sul profilo Instagram un video di scuse: lungo il corso di lunedì infatti il nome di Ferragni è stato citato 231 volte da radio e tv.
Il dato emerge dal monitoraggio sulle principali emittenti televisive e radiofoniche italiane svolto da Mediamonitor.it, piattaforma che utilizza tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat 85, azienda attiva nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato. Mediamonitor.it ha raccolto le citazioni più ricorrenti da mercoledì 13 dicembre a martedì 19 dicembre e non è solo il dato relativo a Ferragni a stupire. Si può parlare di monopolio della notizia perché dopo le 631 menzioni del nome Ferragni, al secondo posto, con 548 menzioni si trova Balocco, l’industria produttrice del pandoro incriminato; proprio la voce “pandoro” si aggiudica la medaglia di bronzo con 504 menzioni, lasciando ai piedi del podio, con quasi la metà delle citazioni (255), la voce “Antitrust”.
Ma anche al quinto posto si trova un nome che non può essere esentato dalla vicenda: Fedez, marito di Chiara Ferragni, è stato citato 253 volte, forse anche a causa del suo intervento tramite una diretta Instagram in difesa della moglie. La causa ultima dell’attività commerciale tra l’influencer e l’industria dolciaria si colloca al settimo posto: “beneficenza”, quella per cui Chiara Ferragni e Balocco sono stati multati, è stata citata 227 volte. La parola “scuse”, pubblicate su un video Instagram nella giornata di lunedì, ha ottenuto 209 citazioni, precedendo Giorgia Meloni, citata 182 volte, che dal palco della convention di Fratelli d’Italia ha attaccato non troppo velatamente l’influencer e il mondo di cui fa parte.