
Un posteggio riservato ai disabili (Newpress)
Milano, 22 settembre 2017 - "La macchina non era posteggiata su un posto riservato ai disabili, c'è una foto che lo dimostra. E non è neppure vero che ho malmenato il genitore con il pass". Con queste parole si difende dall'accusa di aver aggredito il padre di un disabile in via Montenapoleone l'imprenditore 59enne che alcuni giorni fa avrebbe parcheggiato la sua Ferrari blu in un posto riservato ai portatori di handicap.
L'imprenditore ha rilasciato un'intervista alla Rsi (Radiotelevisione svizzera), aggiungendo che altri dettagli saranno spiegati in un'intervista che andrà in onda lunedì prossimo in 'Striscia la notizia'. L'imprenditore, secondo quanto riporta il sito dell'emittente svizzera, abita da tre anni a Lugano.