La festa fai da te, con casse per la musica, dj e fiumi di alcol
ha scatenato le proteste dei residenti dei palazzi attorno
i quali denunciano "assembramenti già dalle 22 fino a notte fonda. Poi vendite di alcolici anche ai minorenni e nessun controllo. A bordo strada c’erano alcune auto di genitori in attesa dei loro figli. Ma molti ragazzi erano soli, e sono rimasti in via Benedetto Marcello fino alle 2 di notte. E qualcuno si è sentito male per l’alcol già alle 21". La musica, stando alle testimonianze, è andata avanti fino all’1.30. Poi la situazione è degenerata ed è culminata con le aggressioni agli studenti da parte di altri giovani, "infiltrati" arrivati dall’esterno e descritti come stranieri