REDAZIONE MILANO

Festa in musica per i 52 anni del Doria

Il Bar Doria di Milano festeggia 52 anni di storia e tradizione con cocktail e musica. La famiglia Bulbarella continua l'eredità del fondatore, garantendo sorrisi ai clienti.

Festa in musica per i 52 anni del Doria

Il Bar Doria di Milano festeggia 52 anni di storia e tradizione con cocktail e musica. La famiglia Bulbarella continua l'eredità del fondatore, garantendo sorrisi ai clienti.

Da tempo la tradizione è duplice. C’è quella dei cocktail ideati dal cavalier Bulbarella, per quasi mezzo secolo dietro al grande bancone. E poi quella della musica, che al Bar Doria di via Plinio 50 è di casa tutti i weekend. E lo sarà anche domani sera, per la festa dei 52 anni dello storico locale milanese, gestito dalla famiglia del fondatore: Tamara Barcaglioni Bulbarella, moglie del "Cavaliere", i due figli Maurizio e Massimo e il nipote Alessio.

Da qui, in stagioni diverse, è passato il meglio della Milano da bere. Loredana Bertè, Lino Banfi, Gianni Rivera, Renato Zero, la famiglia Maldini, Betty Curtis, Lauretta Masiero, solo per citare alcuni dei nomi più celebri più volte entrati per regalarsi un cocktail. Ma famoso era anche il titolare, come ricordano le foto appese all’interno del locale. Ne-reo Bruno Bulbarella, col suo inseparabile frac bianco, sorride a fianco di Mike Bongiorno nella trasmissione "Superflash", a cui partecipava da ospite con le sue creazioni, e vicino a Christian Barnard, il geniale chirurgo dei primi trapianti di cuore.

Il "Cavaliere" oggi non c’è più, ma lo spirito del "Doria" è lo stesso, come le ricette degli inmitatabili apertivi, ancora caratterizzate da un ingrediente segreto. "Il 26 novembre 1972 è il giorno in cui, per la prima volta, abbiamo alzato le saracinesche da proprietari", racconta la moglie Tamara. La ricorrenza verrà festeggiata domani con una serata strutturata in due tempi. Dalle 18 alle 21.30 happy hour con gli aperitivi storici che hanno reso famosi il "Doria" e il suo anfitrione. Dalle 22 alle due del mattino, il "Dj set reunion", un format che unisce performer già in passato protagonisti delle notti musicali del "Doria": Balera Favela, Party Bizzarro e Fuori Barbone. "Nessuna nostalgia né semplice voglia di celebrare il passato – precisa ancora Tamara – Solo il desiderio di regalare una festa ai giovani che, generazione dopo generazione, sono stati stati sempre i veri padroni di casa di questo locale". In fondo rientra anche questo nell’eredità lasciata, quattro anni fa, da Nereo. "Da lui abbiamo imparato tantissimo – sottolinea Maurizio Bulbarella, che ha sostituito il Cavaliere dietro al bancone – ma se c’è una lezione che cerchiamo ogni giorno di rispettare è accertarci che ognuno dei nostri clienti, al momento di uscire dal bar, lo faccia col sorriso sulle labbra".

Sandro Neri