di Christian Sormani
Un incendio scoppiato improvvisamente in una palazzina di Parabiago ha causato l’intossicazione di ben 12 persone. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del distaccamento di Legnano insieme ai colleghi di Inveruno ieri mattina poco dopo le 5 per spegnere le fiamme in un appartamento di via Enaudi. Le fiamme hanno interessato il terzo piano dell’edificio causando rilascio di monossido di carbonio respirato da una dozzina di persone. I vigili del fuoco di Legnano sono intervenuti subito con la autoscala e altri quattro automezzi. A scatenare l’incendio si pensa sia stato un banale incidente. I danni però all’appartamento sarebbero importanti.
Sono infatti dodici le persone della palazzina soccorse per intossicazione, anche se poi si sono riprese quasi subito respirando ossigeno. Una persona è però finita in ospedale e si tratta proprio dell’inquilino dell’appartamento in cui è scoppiato l’incendio è stato accompagnato al pronto soccorso di Legnano per tenere sotto controllo il suo stato di salute. L’uomo dopo le visite e le cure del caso è stato dimesso.
Sul posto anche i carabinieri di Parabiago che dovranno adesso indagare sui motivi che hanno provocato il rogo. Indagini che sono proseguite anche per le fiamme che lo scorso luglio hanno interessato la piattaforma ecologica di via Resegone. A prendere fuoco un cassone interno alla piattaforma di raccolta in cui erano stoccati alcuni rifiuti elettrici. Anche in quel caso è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. In quel caso non ci furono né feriti né tantomeno intossicati. Il rogo sollevò però una alta colonna di fumo nero. Il tutto mentre la struttura era chiusa, causando danni ingenti al suo interno. A Maggio, sempre a Parabiago, era andato a fuoco un camion dei rifiuti mentre stava percorrendo viale Lombardia. Il mezzo, di Aemme Linea Ambiente, la partecipata che si occupa della raccolta rifiuti sul territorio, era guidato da un addetto rimasto ferito. Incendio questo domato dai vigili del fuoco di Rho che hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area interessata dall’incendio. A maggio un altro incendio ha causato la distruzione completa di una vettura parcheggiata in Puccini a Canegrate. Sempre a maggio uno strano incendio è scoppiato all’interno della chiesa dei Ss Martiri a Legnano.
Le fiamme sono divampate all’interno della chiesa nella zona del ripostiglio dietro la cappella dedicata alla Madonna di prima mattina. Ad accorgersi dell’incendio il parroco Don Fabio Viscardi che ha dato l’allarme. Sul posto al lavoro tre mezzi dei vigili del fuoco, mentre all’esterno della chiesa la strada è stata interrotta dalla polizia locale. Sul posto anche i carabinieri. La chiesa al momento del rogo era chiusa. Non c’erano candele all’interno dell’edificio, se non quelle elettriche di nuova generazione che quindi non possono in alcun modo innescato le fiamme.
Due giorni fa un incendio ha distrutto un magazzino a Vanzaghello. Sul posto vigili del fuoco da Legnano, Busto Arsizio e Inveruno in via Turati, nei pressi della ferrovia sulla linea Busto Arsizio – Novara, il cui traffico passeggeri è stato limitato durante le operazioni di soccorso. nessun intossicato ma molti danni materiali alla struttura gravemente danneggiata dall’incendio.