
La polizia in via Sulmona
Milano, 23 luglio 2021 - Il pm di Milano Paolo Storari ha chiesto l'archiviazione dell'inchiesta in cui era indagato per eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi un agente di polizia che nella notte tra il 22 e il 23 febbraio scorso, durante un intervento in via Sulmona, ha esploso tre colpi di pistola, due dei quali hanno colpito, uccidendolo, Jerry Dimapulangan, filippino di 45 anni. Il poliziotto, è l'ipotesi, ha reagito al pericolo creato da quell'uomo che stava aggredendo lui e il collega con un coltello e che prima aveva tentato anche di scagliarsi contro due passanti.
Due Volanti di polizia, questa la ricostruzione dell'episodio, quella notte erano arrivate in via Sulmona dopo una segnalazione al 112, fatta poco dopo la mezzanotte. Dimaculangan era uscito all’improvviso da una siepe impugnando un grosso coltello da cucina. Aveva provato ad aggredire il primo equipaggio giunto sul posto, poi aveva puntato un agente di 23 anni arrivato con la seconda Volante col chiaro obiettivo di accoltellarlo. Il giovane poliziotto indietreggiando aveva sparato prima un colpo intimidatorio e poi i due successivi, andati a segno, all’addome e all’anca destra. Dieversi testimoni hanno in seguito confermato il racconto del drammatico episodio già fatto dagli agenti.