REDAZIONE MILANO

Finanzieri coraggiosi: "Salvarono gli ebrei portandoli in Svizzera"

Al Memoriale della Shoah la cerimonia con la Guardia di Finanza

Il prefetto Claudio Sgaraglia e Liliana Segre con Vincenzo Malgeri, figlio del colonnello Alfredo

Il prefetto Claudio Sgaraglia e Liliana Segre con Vincenzo Malgeri, figlio del colonnello Alfredo

Una mattinata con le scuole e le istituzioni al Memoriale della Shoah di Milano per ricordare il ruolo della Guardia di Finanza nella lotta di Liberazione di Milano e in aiuto alla popolazione ebraica che cercava di sfuggire alla deportazione nazi-fascista attraversando il confine con la Svizzera. "C’è un valore inscindibile tra la Liberazione e la Guardia di Finanza - ha raccontato il generale Fabrizio Carrarini, comandante interregionale dell’Italia Nord Occidentale della Gdf - La storia della città e del corpo si sono intrecciate infatti più volte nella storia del tempo, sempre al fianco dei milanesi", dalla dominazione austriaca, alla liberazione del Prefettura di Milano nella notte tra il 25 e il 26 aprile 1945.

Carrarini ha rievocato alcune delle azioni del colonnello Alfredo Malgeri, come quando, "organizzò le Fiamme Gialle lungo il confine svizzero perché si prodigassero a favore dei profughi ebrei che sfuggivano alla deportazione, talvolta anche occultandoli nelle caserme". È stato ricordato anche Giovanni Gavino Tolis, finanziere decorato di Medaglia d’oro al merito civile per il coraggio dimostrato nell’attività di espratrio dei cittadini ebrei verso la Svizzera. Per questo fu deportato e morì nel campo di concentramento di Mathausen a 25 anni. Oggi è uno dei sei finanzieri riconosciuti Giusti tra le nazioni.

"Oggi è una giornata di memoria e ricordo di persone che hanno sentito la propria coscienza e fatto interventi in aiuto dei profughi ebrei. In tanti casi, rischiando, le Fiamme Gialle hanno sentito la propria coscienza in un momento difficile. Sono eroi anche loro. L’eroe non e’ solo quello che fa un atto coraggioso ma anche colui che compie un atto positivo nei confronti di chi non conosce. E’ un atto d’amore", ha detto il Generale Flavio Zanini, Presidente del Museo Storico della Guardia di Finanza. “Alla memoria” del Colonnello della Guardia di Finanza Alfredo Malgeri, morto nel 1977, è stato consegnato un attestato dalla senatrice a vita Liliana Segre e dal prefetto di Milano Claudio Sgaraglia. A ritrarlo il figlio, il generale Vincenzo Malgeri.