GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Remigration Summit a Milano: fino a 200 euro per il biglietto Premium. Così l’estrema destra prepara il suo raduno

La manifestazione si ispira alle idee dell’estremista di destra austriaco Martin Sellner. Ampio il fronte del “no” che vorrebbe evitare l’evento

Una manifestazione dell'estrema destra a favore della remigrazione

Una manifestazione dell'estrema destra a favore della remigrazione

Milano – Il biglietto Premium costa duecento euro e consente di partecipare al summit, al coffee break che si terrà a metà mattinata, alla cena e al party che concluderanno l’evento. Inoltre è inclusa anche la camera d’albergo. Col biglietto Vip, invece, si ha diritto a partecipare agli stessi momenti riservati ai titolari del biglietto Premium, ma, a differenza di quest’ultimi, non si potrà contare sulla camera d’albergo. Da qui il prezzo dimezzato: cento euro. Infine il biglietto base o General, comprensivo solo di ingresso al summit e coffee break per un totale di 40 euro. Queste le tariffe e le modalità per partecipare al Remigration Summit, come comunicato in questi giorni dagli organizzatori attraverso i loro canali social. Già, a quanto pare le operazioni per il primo ritrovo dell’estrema destra europea vanno avanti nonostante le proteste sollevatesi da più parti all’inizio del mese in corso. Confermata la data: 17 maggio. E confermata anche la città scelta per il summit: Milano.

Il posto esatto, stando a quanto si legge sui canali dei sostenitori della remigrazione, sarà comunicato soltanto 72-48 ore prima solo a chi acquista il biglietto. La manifestazione si ispira, per l’esattezza, alle idee dell’estremista di destra austriaco Martin Sellner, 36 anni. È stato lui il primo a parlare pubblicamente di "remigrazione", vale a dire di rimpatriare ed espellere gli immigrati dall’Europa. Un concetto poi fatto proprio da Donald Trump per la campagna elettorale che lo ha riportato alla Casa Bianca. Contro l’evento si sono schierati il sindaco Giuseppe Sala ("Stiamo cercando di capire se il Comune può fare qualcosa per impedire che si tenga questa manifestazione"), tutti i partiti del centrosinistra, ma anche l’Associazione nazionale dei partigiani italiani (Anpi), i sindacati nonché esponenti moderati del centrodestra. Un fronte ampio per il "no". Quanto alla data scelta dagli estremisti di destra per il raduno, Luca Paladini, consigliere regionale del Patto Civico e fondatore de “I Sentinelli di Milano“, ha fatto notare come il 17 maggio sia la “Giornata internazionale contro l’omofobia".