Milano, 18 dicembre 2024 – Due “Babbi Natale” speciali hanno portato i doni ai piccoli pazienti dell’ospedale Buzzi.
Il governatore Attilio Fontana e il totem rossonero – oggi primo consulente di Gerry Cardinale – Zlatan Ibrahimovic hanno fatto visita ai bimbi ricoverati nell’ospedale milanese. A loro hanno consegnato – grazie alle iniziative Il giocattolo sospeso della Regione e a quelle della Fondazione Milan – doni e sorrisi ai giovani pazienti della struttura sanitaria.
A rappresentare la società rossonera anche le due giocatrici del club femminile Chanté Dompig e Monica Renzotti. Per l'ospedale Buzzi era presente il direttore generale dell'Asst Maria Grazia Colombo.
La felicità dei piccoli
“Ringrazio il Milan - ha commentato il presidente Fontana - per essere stato al nostro fianco in questo momento davvero speciale che ha regalato un po’ di gioia ai piccoli pazienti. Vedere l’entusiasmo con cui hanno accolto Ibra e le due ragazze rossonere è stato davvero molto bello”.
“Sono contento - ha detto Ibrahimovic - di aver contribuito a portare energia e forza a questi bambini. La stessa forza ed energia che ricevo da loro in occasioni come queste”. Il governatore ha quindi sottolineato come Ibrahimovic si sia confermato “particolarmente sensibile e attento a questo tipo di azioni”, proprio come avvenuto durante il periodo del Covid quando si rese protagonista di un’importante campagna di sensibilizzazione della Regione per l’utilizzo della mascherina.
Intanto, a Palazzo Lombardia prosegue l’iniziativa del Giocattolo sospeso: chiunque volesse contribuire per consegnare un giocattolo può farlo recandosi all’ingresso N1 aiutando così bambini più sfortunati.
Terzetto a Varese
Hanno invece fatto rotta su Varese, precisamente all’ospedale Filippo Del Ponte di Varese, Ismael Bennacer, Yunus Musah e Malick Thiaw, che hanno condiviso doni e attimi di gioia con i giovani ospiti della struttura e i loro cari.
Di mattina, invece, alcuni calciatori e calciatrici del Settore Giovanile del Milan si sono recati presso l’Associazione Caf, che accoglie e cura bambini e ragazzi allontanati dal proprio nucleo familiare a causa di traumi e ferite relazionali profonde, per distribuire agli ospiti della struttura i regali che sono stati al centro di una raccolta realizzata al centro sportivo Puma House of Football, a cui hanno partecipato i giovani atleti delle squadre giovanili rossonere.