ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Il funambolo Andrea Loreni torna sul filo inclinato per una nuova impresa da Guinnes

Un cavo d’acciaio di 24 millimetri di diametro, teso per 40 metri con un’inclinazione media di 39 gradi. Così il funambolo cercherà di superare l’attuale record per quanto riguarda la traversata su fune inclinata

Il funambolo Andrea Loreni in una delle sue traversate

CINISELLO BALSAMO - Un cavo d’acciaio di 24 millimetri di diametro, teso per 40 metri con un’inclinazione media di 39 gradi.

Così il funambolo Andrea Loreni cercherà di superare l’attuale Guinnes world record per quanto riguarda la traversata su fune inclinata (38° 06’). L’evento che promette di tenere il pubblico col fiato sospeso è in programma sabato 14 ottobre alle 17 a Cinisello Balsamo, sul sagrato della chiesa di Sant’Ambrogio, in piazza Gramsci. La camminata in quota sarà preceduta, alle 16, da un incontro-dibattito sul tema dell’andare oltre i propri limiti, a cura dell’attore e giornalista Matteo Caccia, dell’artista Simona Atzori – che si produrrà in una performance pittorica dipinta con i suoi piedi – e dell’alpinista Emilio Previtali, che racconterà la propria esperienza di scalatore delle montagne più alte della Terra.

Dedito alle pratiche “zen“, Andrea Loreni è l’unico funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze, già noto per le recenti imprese, entrambe a 140 metri dal suolo, tra il Bosco verticale e la Torre Unicredit di Milano, e sopra la diga di Ridracoli. "In questa impresa da record mi muove il concetto di esplorazione – spiega a proposito dell’avventura di domani –. Nessuno finora è mai salito su un cavo inclinato di 39 gradi: è una zona inesplorata, in cui cercherò di entrare con curiosità e gentilezza, per scoprire cosa c’è in questo terreno ignoto, oltreché per vivere e conoscere cosa c’è dentro di me".

L’evento è organizzato dall’azienda Fas S.p.a, in collaborazione col Comune di Cinisello. La prova avrà presumibilmente una durata di 8-12 minuti e avverrà nella massima sicurezza, con imbragatura, come da protocolli del Guinness dei primati.