
di Massimiliano Saggese
Allarme funghi velenosi nei parchi cittadini, l’appello delle sentinelle del verde e del Comune: "Non raccoglieteli, sono altamente velenosi e, se lo fate, prima di mangiarli fateli controllare all’Ats".
Dopo le abbondanti piogge seguite da giorni di forte umidità, nei parchi rozzanesi sono spuntati funghi di ogni tipo, un po’ ovunque. L’Amanita Phalloides, specie molto velenosa, la fa da padrona.
Tra qualche porcino, davvero pochi in raltà, è facile trovare funghi di questa specie che, se mangiati, possono causare problemi, anche gravi, persino alcuni giorni dopo.
"Purtroppo l’Amanita Phalloides è presente ovunque e per i non esperti è facile scambiarla per il chiodino – spiegano le sentinelle del Parco Sud –. La Phalloides ha un bulbo a forma di uovo alla base del gambo, ha un profumo di nocciola e urina, dovete fare attenzione perché potenzialmente mortale. I sintomi possono manifestarsi anche dopo 10 giorni dal suo consumo. Abbiamo chiesto al Comune di mettere dei cartelli nuovi, con i funghi velenosi, per avvisare i cittadini: quelli presenti ormai sono scoloriti".
Anche il Comune ha lanciato un appello attraverso i social: "Funghi velenosi nei parchi cittadini. Vi invitiamo a non toccare né raccogliere funghi spontanei nelle aree verdi della città e, in generale, di prestare attenzione al consumo di funghi senza l’idonea certificazione di commestibilità. Nei parchi crescono spontaneamente funghi velenosi potenzialmente mortali".
Ats si raccomanda: "Prima del consumo, portateli il più presto possibile all’Ispettorato Micologico ove i micologi ne certificano la commestibilità".
Per i controlli bisogna andare a Vizzolo Predabissi, in via Giovanni Paolo I numero civico 8, previo appuntamento, telefonando allo 02 85788859 oppure scrivendo a sianmilanoest@ats-milano.it; dipartimentoprevenzione@pec.ats-milano.it.