Nel pomeriggio di martedì 21 maggio, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino rumeno di 42 anni per furto aggravato. Gli agenti della Polizia Ferroviaria, impegnati in un servizio antiborseggio, hanno notato un uomo all’interno della stazione di Milano Centrale, che si è posizionato vicino un viaggiatore e per poi scippargli il cellulare. Il ladro ha tentato di mascherare il furto coprendo la mano con la giacca, per poi allontanarsi. I poliziotti hanno assistito alla scena e lo hanno fermato, restituendo quanto rubato alla vittima.
Il 42enne, irregolare sul territorio nazionale, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato accompagnato portato in Questura, in attesa del giudizio di direttissima. Sempre nella stessa giornata, la Polizia di Stato ha arrestato anche due cittadine bosniache di 20 e 25 anni per furto aggravato. A seguito del controllo delle due donne da parte degli agenti della Polizia Ferroviaria all’interno della stazione Centrale, la 25enne ha aggredito un poliziotto procurandogli delle lesioni, motivo per cui è stata arrestata.
La 20enne invece già nota per reati commessi in ambito ferroviario, è risultata ricercata dall’Autorità Giudiziaria: la ragazza è condannata a 11 mesi e 2 giorni di reclusione, oltre al pagamento della pena pecuniaria di 3200 euro per i reati di ricettazione e inottemperanza al divieto di accesso alle aeree ferroviarie commessi nel territorio di Milano. La donna è stata condotta presso il carcere di San Vittore.