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Sul romeno pendeva anche un mandato di cattura internazionale
Milano, 15 febbraio 2025 – Era ricercato dal 2021, per disposizione del tribunale di Verbania, un romeno di 25 anni che è stato individuato e bloccato dalla polizia al valico di Fernetti, al confine con la Slovenia, in provincia di Trieste.
L'uomo, insieme ad alcuni connazionali, era su un'auto in ingresso nel territorio italiano. L'indagine aveva preso le mosse nella primavera del 2019 e riguardava alcuni furti seriali ai danni di negozi per la vendita di articoli di telefonia e di materiale fotografico nella zona di Verbania e della provincia di Varese. Ad agire, secondo gli investigatori della squadra mobile della questura cittadina, era un gruppo che faceva base in Lombardia
I colpi erano messi a segno sull'asse delle autostrade Torino-Venezia e Laghi e condotti, come spiega la Questura, con "modalità particolarmente pericolose", utilizzando mazze e palanchini per sfondare le vetrate nei negozi. In un'occasione, nel corso di un inseguimento in autostrada, i fuggitivi si lanciarono da una vettura in corsa lasciandola senza controllo.
All'epoca dei fatti il venticinquenne era già conosciuto dai poliziotti di Verbania, dai quali era stato arrestato a Milano in esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare del tribunale per i minorenni e di due mandati di arresto europei emessi dalle autorità giudiziarie francesi e portoghesi. Nel corso del controllo al valico di Fernetti, svolto dalla polizia di frontiera di Trieste, il giovane ha fornito generalità false ma è stato smascherato dall’esame delle impronte digitali. La vera domanda è: come era potuto tornare in libertà dopo l’arresto?