Galleria imbrattata, caccia ai writer francesi: traditi dalle immagini su Instagram

Le indagini sui vandali che hanno sfregiato uno dei simboli di Milano: gli investigatori stanno incrociando le foto sui social con le riprese delle telecamere in piazza Duomo

Le tag di 1€4A7 apparsa a Milano (sopra) e quella apparsa a Tolosa (sotto)

Le tag di 1€4A7 apparsa a Milano (sopra) e quella apparsa a Tolosa (sotto)

Milano – Porta in Francia la pista che gli investigatori stanno seguendo per identificare i vandali che nella notte di lunedì 7 agosto si sono arrampicati sul cornicione della Galleria Vittorio Emanuele e l’hanno imbratta con tag e graffiti.

È stata proprio una delle sigle lasciate dal gruppo di graffitari “1e4a7” a ricondurre a una crew di writer francesi che spesso e volentieri colpiscono in trasferta e testimoniano i loro blitz sui social, in particolare su Instagram

Proprio sulla pagina france.2.tour era presente la tag incriminata, in particolare ritratta in un post alla stazione Matabiau di Tolosa, nel sud della Francia. 

Incrociando le tracce lasciate sui social dagli imbrattatori, i filmati delle telecamere e  alcune testimonianze che gli investigatori stanno cercando di chiudere il cerchio su questi writer.

Per quanto riguarda le indagini su come i tre siano riusciti a salire sul cornicione: l’ipotesi principale è che abbiano sfruttato la terrazza di un locale affacciato sul Duomo e siano poi risaliti lungo una scala, anche se non si esclude che abbiano usato le rampe di servizio che portano al tetto della Galleria.