Il furgone li travolge alla velocità di 80 chilometri allora. C’è forse un tentativo di frenata, ma troppo tardi: i copri dei due giovani vengono sbalzati per 38 metri e finiscono sull’asfalto. Si chiamano Valentino e Ambra. Lui muore sul colpo ad appena 15 anni. Lei, 16 anni appena compiuti, rimane in fin di vita. Alla guida del furgone c’è Bogdan Pasca, romeno di 32 anni: è ubriaco e viene arrestato.
L’arresto del pirata
La dinamica dell’incidente avvenuto in via Kennedy, a Garbagnate Milanese è stata ripresa dalle telecamere di un negozio. Anche sulla base del video, il giudice per le indagini preliminari Lidia Castellucci ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per Pasca.
Nei suoi confronti c’è un “grave quadro indiziario” ed è stato giudicato concreto il pericolo di reiterazione del reato da parte di Pasca, dato che l’autista era stato già denunciato per guida senza patente, e l'ultima volta nel 2020, anche in stato di ubriachezza.
Recidivo, ha minimizzato l’accaduto
L’uomo aveva un livello alcolemico tra 0,98 e 1,01, era senza senza patente e stava guidando a una velocità di marcia di “circa 70-80 chilometri all'ora”. Il 32enne ha più volte commesso infrazioni stradali ed era già sottoposto alla misura dell'affidamento in prova (che imponeva tra le varie prescrizioni di non abusare di sostanze alcoliche).
“Pur tenendo conto dello sconvolgimento emotivo sicuramente autentico manifestato nel corso dell'udienza di convalida, è comunque emersa l'assenza di una piena consapevolezza della gravità di quanto accaduto, avendo il Pasca minimizzato l'avvenuta assunzione di sostanze alcoliche e la condotta di guida concretamente assunta”, ha scritto la giudice.
Ambra in terapia intensiva
Intanto, in queste ore c’è grandissima apprensione per la vita di Ambra, ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Niguarda di Milano. Ci sono state anche manifestazioni di solidarietà alla famiglia di Valentino Colia. All’esterno del condominio dove vivono i genitori è stato affisso uno striscione per sostenerli in questo momento di cordoglio.