REDAZIONE MILANO

Giambellino, si spacciano per tecnici dell'acquedotto e rapinano un anziano

I malviventi hanno portato via i preziosi che l'uomo aveva in casa. Si rinnova l'appello dei carabinieri: "Diffidate da chi si presenta alla porta qualificandosi come tecnico"

I Carabinieri stanno esaminando le immagini delle telecamere

Milano, 9 novembre 2018 - Qualche settimana fa, due truffatori si erano spacciati per tecnici di Arpa in zona per controllare la qualità dell'aria, approfittando della psicosi scatenata dall'incendio di via Chiasserini. Ieri, invece, altri due imbroglioni sono riusciti a entrare nell'abitazione di un 86enne con la scusa di dover controllare la potabilità dell'acqua.

L'episodio è avvenuto poco prima di mezzogiorno in uno stabile di via dei Gigli, al Giambellino: il pensionato ha aperto la porta in buona fede e si è ritrovato davanti due uomini che gli hanno intimato di tirar fuori i preziosi che aveva in casa; l'86enne, impaurito dalle minacce verbali, ha consegnato ai malviventi gioielli e monili d'oro per un valore ancora da quantificare.

Poi i due sono usciti dal palazzo e sono saliti a bordo di un'auto con il terzo complice al volante. Sul posto sono intervenuti prima i carabinieri del Radiomobile e poi i colleghi del Nucleo operativo della Compagnia Magenta, che acquisiranno le immagini delle telecamere della zona per cercare di dare un volto ai tre in fuga. I militari dell'Arma tengono a lanciare l'ennesimo appello alle persone più vulnerabili, in particolare gli anziani: diffidare sempre di chi si presenta sul pianerottolo qualificandosi come tecnico di una società e pretendere l'esibizione del tesserino di riconoscimento; e ancora, non aprire mai a coloro che chiedono soldi brevi manu, visto che nessuna azienda che fornisce energia o altri servizi effettua riscossioni o recupero crediti a domicilio