Milano – Sono passati ormai nove giorni dalla sua scomparsa, nove giorni di dubbi e angoscia. Gianfranco Bonzi, 59 anni, manca da casa da sabato 23 marzo. Quel giorno l’uomo, custode di un palazzo in via Borgonuovo a Milano, in pieno centro, è uscito proprio dall’edificio in cui lavora e ha fatto perdere le sue tracce.
Secondo quanto riferito dai suoi familiari a Penelope Lombardia, è alto 1,60 metri, pesa 65 chili, è rasato e ha gli occhi verdi. Al momento della scomparsa aveva jeans blu, scarpe sportive e una giacca chiara. Ha lasciato a casa il portafogli con le carte bancomat e il cellulare, mentre avrebbe con sé un trolley chiaro, ma non si sa cosa contenga. Anche la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto" di Rai 3 ha sollevato l'allarme sulla sua scomparsa, cercando di mobilitare l'opinione pubblica per aiutare nelle ricerche.
È stato il figlio a denunciarne la scomparsa. Le ricerche sono estese oltre Milano, abbracciando anche l'area circostante del Ticino, in particolare Motta Visconti, dove risiedono i suoi cugini, e il Veneto, soprattutto Porto Viro, dove ha numerosi amici e parenti e dove trascorreva le sue vacanze estive, in particolare nel Polesine.
Le indagini propendono per un allontanamento volontario, anche perché secondo il racconto di amici e parenti Gianfranco Bonzi stava attraversando una situazione emotiva difficile. Chi lo dovesse vedere può contattare le forze dell’ordine al 112 oppure l’associazione Penelope Lombardia al 380.7814931.