
L'oncologo Gianni Bonadonna
Milano, 7 settembre 2015 - E’ morto il grande oncologo Gianni Bonadonna, il primo a introdurre in Italia la metodologia degli studi clinici controllati in oncologia medica e il primo a trattare il tumore con farmaci (chemioterapia), a rendere il tumore di Hodgkin curabile e a dare speranze di guarigione a tutte le donne colpite dal tumore alla mammella. Lo rende noto “con profonda commozione” la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
“Un simbolo per la nostra Istituzione, un modello per i ricercatori dell’Istituto e un vero amico, non solo un medico, per molti dei suoi pazienti”. Cosi’ il Presidente dell’Istituto Nazionale dei Tumori, Giuseppe De Leo. Nato a Milano nel 1934, Gianni Bonadonna si era laureato all’Universita’ di Milano in Medicina e Chirurgia nel 1959. Dopo un tirocinio al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York (1961-1964), aveva iniziato a lavorare all’Istituto Nazionale Tumori di Milano.
(Agi)