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Gite scolastiche a Milano: superati i livelli pre-Covid

Gite scolastiche: dopo 3 anni di limitazioni, a giugno hanno superato i livelli prepandemici. Lombardia: 66% gite in regione, 34% fuori regione. Autobus privato 73%, treno 17%. Spesa >20€/studente, prenotazione 43% 2 mesi prima. Destinazioni: Lombardia, Roma, Toscana, Veneto. Hotel 3 stelle 45%, altre tipologie 19%. Periodi clou: marzo-aprile-maggio. Agenzia viaggio 60%, trasporto 26%. Mete meno battute 44%.

Gite scolastiche a Milano: superati i livelli pre-Covid

Dopo tre anni di limitazioni causa Covid tornano le gite scolastiche che a giugno hanno superato persino i livelli prepandemici. A confermarlo è l’indagine “La ripresa del turismo scolastico. Dati e andamento del primo anno post pandemia” svolta da Didatour, piattaforma online del Gruppo La Fabbrica che ha coinvolto più di mille insegnanti.

A livello lombardo, per le uscite in giornata il 66% dei docenti ha optato per la regione ma c’è un 34% che ha scelto anche destinazioni fuori regione. Nel 73% dei casi - sempre per le uscite in giornata - è stato preso l’autobus privato, il 17% ha optato per il treno. Per i viaggi di più giorni il 58% ha scelto l’autobus e 23% il treno. Il 57% dei docenti lombardi ha previsto una spesa per l’uscita in giornata di più di 20 euro a studente, prenotando nel 43% dei casi unodue mesi prima. Per quanto riguarda le destinazioni scelte per i viaggi di più giorni la classifica dei docenti della Lombardia vede al primo posto sempre la regione, spesso la montagna. Seconda meta scelta è Roma, terza la Toscana, segue il Veneto e in particolare Venezia e Verona. Il 36% dei docenti ha pernottato una notte, il 25% tre notti e il 23% due notti.

Il 45% ha preferito hotel a 3 stelle, seguiti dal 19% che ha optato per altre tipologie, tra le quali l’ospitalità religiosa; il 74% ha dichiarato che i propri studenti hanno speso 300 euro o meno per il viaggio di più giorni. Dall’indagine emergono anche i periodi clou per le gite: marzo (32%); aprile (30%); maggio (21%); febbraio (11%); settembre (2%), ottobre (2%) e giugno (2%).

Il 60% dei docenti lombardi si è rivolto ad agenzia di viaggio per tutto il pacchetto, il 26% si è fatto aiutare solo per il trasporto.

"I docenti della Lombardia sono quelli che iniziano a scegliere prima le destinazioni, con il 61% che lo fa tra settembre e novembre e il 21% che ha iniziato a farlo già a giugno 2023 per il 2024", si sottolinea nella ricerca. "I risultati del sondaggio - spiega Valentina Marasco, Country Manager di Didatour - ci forniscono un quadro interessante sulle tendenze del turismo scolastico e sulle esigenze di docenti e alunni che quest’anno hanno ripreso a viaggiare con ancora più frequenza rispetto agli anni che hanno preceduto la pandemia. Tra le novità di quest’anno segnaliamo l’aumento dei viaggi d’istruzione di più giorni (anche sorprendentemente per le primarie) e la tendenza da parte dei docenti a scegliere mete meno battute (44%)".

Si.Ba.