In via Mazzini gli automobilisti hanno trovato alcuni parcheggi occupati da sedie a rotelle. "Prendo il pane e arrivo", "Devo solo ritirare una ricetta", "Solo un attimo per il caffè", le frasi sui cartelli. "Sono le stesse scuse che tanti disabili devono ascoltare ogni giorno, quando trovano i loro posti riservati invasi da automobili di persone “normali” che potrebbero permettersi di fare qualche passo in più senza faticare troppo", spiegano associazionie comitati che hanno dato vita a uno scenografico flashmob. In piazza XI Febbraio è stato invece costruito e poi abbattuto il muro dell’esclusione. "Barriere architettoniche, pregiudizi, intolleranza e ignoranza sono gli steccati da distruggere per garantire non l’inclusione ma la normalità a tutti". In questi giorni è stato anche siglato il patto di collaborazione dal titolo “Mattoncini contro le barriere” tra l’amministrazione e il comitato Cologno Zero Barriere. Obiettivo: raccogliere una grande quantità di mattoncini Lego per la produzione di rampe utili al superamento delle barriere architettoniche negli uffici pubblici e non solo. Le rampe saranno costruite sotto la supervisione di Talents Lab, realtà padovana attiva sul tema della disabilità e già protagonista a Cologno con lo scivolo all’ingresso di sala Pertini in Villa Casati. I contenitori saranno posizionati in tutta la città fino a giugno. "Un piccolo ma concreto atto di sensibilizzazione e sollecitazione a fare tutto il possibile per rendere la nostra città un luogo davvero accessibile a tutti. Con un piccolo gesto di solidarietà è davvero possibile rendere più facile la vita di tanti", commenta il sindaco Stefano Zanelli. Laura Lana
CronacaGiù le auto dai posti riservati. Costruito e poi abbattuto il “muro dell’esclusione“