Milano, 26 dicembre 2024 – Con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro a Roma, la vigilia di Natale, ha preso ufficialmente il via il Giubileo 2025. Come disposto da Papa Francesco nella Bolla di indizione Spes non confundit dello scorso maggio, tutte le Chiese particolari del mondo sono chiamate a celebrare, domenica 29 dicembre, un momento che segni anche a livello diocesano l’inizio dell’Anno Santo.
Nella Diocesi di Milano, i riti di apertura del Giubileo si articoleranno in questo modo: alle 10, nella Basilica di Santo Stefano Maggiore (piazza Santo Stefano), i fedeli delle parrocchie ambrosiane e delle Cappellanie delle comunità migranti celebreranno una Liturgia della Parola insieme all’Arcivescovo, mons. Mario Delpini.
Seguirà, intorno alle 10.30, una processione verso il Duomo alla testa della quale vi sarà la Croce lignea preparata per il Sinodo Minore milanese Chiesa dalle Genti. Durante il percorso, che attraverserà via S. Clemente, via delle Ore, via Pecorari e il cortile di Palazzo Reale, le Cappellanie dei migranti animeranno la processione con canti e invocazioni in diverse lingue.
Arrivati sul sagrato del Duomo, l’Arcivescovo presenterà la Croce ai fedeli riuniti, entrerà in Cattedrale dal portale centrale e, alle 11, dal Fonte battesimale, darà inizio alla celebrazione eucaristica, che sarà animata dai canti della Cappella Musicale del Duomo di Milano. Insieme a mons. Delpini, concelebreranno i Canonici del Capitolo Metropolitano, i membri del Consiglio Episcopale Milanese, i Cappellani dei Migranti e i Rettori delle Chiese penitenziali della Diocesi.
L’apertura dell’Anno Santo a livello diocesano sarà celebrata anche sul territorio nelle 15 Chiese giubilari – dove si terranno riti solenni per l’inizio dell’anno del Giubileo, a sottolineare il legame visibile con la Chiesa Madre - e in tutte le parrocchie della Chiesa di Milano, che a mezzogiorno suoneranno le campane a festa.