Milano, 7 dicembre 2023 – In un teatro Dal Verme gremito, l’ovazione più sentita è andata alla memoria di Giulia Tramontano, uccisa la sera del 27 maggio a Senago, a cui il comune di Milano ha deciso di consegnare la massima onorificenza, l’Ambrogino d’Oro. I genitori, che sono saliti sul palco per ricevere il premio, sono apparsi commossi e grati per il ricordo della città che ha accolta la ragazza di 29 anni uccisa al settimo mese di gravidanza dal compagno e padre del bambino, Alessandro Impagnatiello.
La sorella della ventinovenne, Chiara, che aveva lanciato numerosi appelli nei giorni in cui Giulia risultava scomparsa, ha lasciato sui social una riflessione rivolta a lei, sottolineandone il coraggio di lasciare casa per spostarsi in un’altra città e inseguire i suoi sogni.
“Ciao Giulia, siamo tutti qui per te, una famiglia riunita nel tuo nome. Siamo qui in piedi, con gli occhi umidi, le mani conserte. Ci siamo alzati alla tua memoria, abbiamo applaudito al tuo coraggio e ci siamo seduti solo quando le gambe hanno iniziato a tremare per la forte emozione.
Ci hai riportato qui dove hai spiccato il volo e dove, ingiustamente, ti hanno tarpato le ali. Siamo orgogliosi di te, ma soprattutto, se puoi ascoltarmi, se puoi vederci, se puoi sentire la nostra commozione, sii fiera del tuo percorso” ha scritto Chiara, correlando le parole al video del momento della premiazione.
"Sii fiera della mamma che sei, della donna indipendente che sei diventata allontanandoti da casa, della guerriera che ha cercato la verità senza paura. Accompagna il nostro viaggio, tienici sempre per mano per affrontare la vita senza di te. Noi vivremo in tuo ricordo, sopravviveremo dolorosamente alla tua scomparsa, piangeremo la tua assenza e gioiremo dei ricordi che ci hai lasciato.
Ci alziamo in piedi dinnanzi alla tua grazia, gentilezza, eleganza, compostezza e riservatezza. Custodiamo gelosamente il tuo ricordo nell’amore che ci ha legati per 29 anni e ci consoliderà per l’eternità. Per sempre, immensamente, Giulia Tramontano, insignita della medaglia d’oro alla memoria dal comune di Milano."