ANNAMARIA LAZZARI
Cronaca

Quasi 300mila milanesi a caccia di amanti sull’app per traditori: dopo il Covid +55% di iscritti

Su Gleeden gli utenti trovano partner per incontri extraconiugali. "Le donne vogliono relazioni virtuali, gli uomini senza impegno"

Gleeden

Milano – A caccia del brivido del tradimento. La community milanese di Gleeden, famosa app per gli incontri extraconiugali, è la più grande d’Italia, con attualmente 290mila persone a caccia di nuove sensazioni: gli uomini (168mila, il 58%) sono un po’ di più delle donne (122mila, il 42%). La maggior parte dei membri (57%) ha un’età compresa fra i 31 e 50 anni, uno su 4 è over 50.

Il boom

L’incremento di iscrizioni nella città di Milano è stato da crescendo rossiniano: nel 2010, anno di sbarco della piattaforma, erano 8mila. Nel 2016 erano già salite a circa 50.000. A fine 2019 la community milanese contava 187.000 persone. Un anno dopo, complici le chiusure della pandemia, oltre 221.000 fino ad arrivare ai 290.000 "infedeli" a Milano città: +55% rispetto al pre-Covid. Attraverso l’analisi dei suoi profili, criteri di ricerca e spending habits, Gleeden ha realizzato anche uno speciale identikit del traditrice/traditore tipo sotto la Madonnina.

La donna tipo

La ‘madame Bovary’ milanese in media ha 41 anni. È bionda, fisico magro e occhi scuri. Fa la libera professionista, la consulente o la sales manager. Sposata, ma senza figli, vuole avventurarsi nel gioco della seduzione senza necessariamente ‘concludere’. "Che cosa vogliono le donne?", si era chiesto Freud. Se il padre della psicanalisi non aveva trovato la risposta, la ricerca di Gleeden rivela molto di cosa davvero passi nella testa delle milanesi, almeno quelle a cui piace tradire. "A differenza dell’uomo, il profilo femminile non cerca subito un’avventura o del sesso casuale ma preferisce procedere a piccoli passi cercando soprattutto "relazioni virtuali". Flirtare a distanza con uno sconosciuto appaga la sua autostima, provando la sua capacità di sedurre. La donna è anche molto selettiva sull’aspetto fisico del potenziale amante, che deve essere moro, con gli occhi chiari, alto e di corporatura sportiva. Inoltre cerca in prevalenza profili che dichiarano "un reddito sopra i 75.000 euro", dettaglia l’analisi di Gleeden.

L’uomo tipo

‘Don Giovanni’, invece, ha 45 anni in media, è moro con gli occhi scuri e una corporatura "forte". Fa l’imprenditore, il consulente o il senior manager. Caratterialmente si descrive gioioso e affidabile, di natura sportiva. L’infedele milanese si dichiara "aperto a ogni tipo di relazione" anche se cerca prevalentemente quelle di breve durata e "senza impegno".Preferisce partner senza figli, con una netta preferenza per le more, formose, e con i capelli lunghi.

I costi

Ultima curiosità: per le donne il servizio è gratuito. Mentre il cyber-amante milanese spende su Gleeden in media 42,99 euro al mese, trascorrendo in chat circa due ore al giorno. Si connette tra le 15 e le 18, in orario d’ufficio, e tra le 21 e mezzanotte. Lontano, ovviamente, dall’occhio della partner ufficiale.