
L’omaggio ai caduti tra i momenti più importanti delle cerimonie previste nelle giornate di giovedì 24 e venerdì 25
Il Nord Milano si prepara in grande stile a festeggiare gli 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo. A Sesto giovedì alle 11 alla casa delle associazioni sarà presentato il murale dedicato ai Fratelli Casiraghi che verrà realizzato dagli studenti del liceo artistico De Nicola. Alle 16,30 andrà in scena una camminata sui luoghi della Resistenza: si parte alle 16,30 dal Rondò e si arriva alla sede Scout di via Cavour, dove ci sarà un aperitivo. Alle 20,30 la tradizionale fiaccolata da piazza della Resistenza attraverserà tutto il centro storico e il Rondò fino al ritorno sotto al palazzetto comunale, dove ci saranno gli interventi conclusivi. "Sesto San Giovanni ha contato 576 deportati di cui 233 deceduti nei campi; per questo nel 1976 è stata insignita con la Medaglia d’oro al Valor militare – ricordano Anpi e Aned –.A questi vanno aggiunti oltre 200 sestesi che con l’armistizio dell’8 settembre si rifiutarono di aderire alla repubblica fantoccio di Salò o di servire i nazisti". Venerdì 25 aprile ci sarà la cerimonia finale: ritrovo in piazza della Resistenza alle 8.20, messa alle 8.30 nella chiesa dell’Assunta, partenza in pullman da piazza Petazzi per la deposizione delle corone e cerimonia finale con le autorità al Monumento della Resistenza, sotto il Comune.
A Cinisello il 25 aprile ci sarà il corteo da piazza Soncino alle 10 fino a piazza Gramsci. Alle 11,30 presidio con canti partigiani, letture, mostra “Dalla Resistenza alla Liberazione“. Alle 19 polenta partigiana all’osteria Barbagianni. A Cologno quest’anno, oltre ai tradizionali appuntamenti a San Maurizio e nel centro della città a partire dalle 9, saranno consegnati sei attestati di merito civico ai colognesi "che hanno contribuito con coraggio e passione alla costruzione di un’Italia libera e democratica".
Laura Lana