REDAZIONE MILANO

"Gli studenti e gli insegnanti non copiano. Io li aiuto così..."

Prima prova: abbiamo chiesto a ChatGpt l’uso che alunni e docenti stanno facendo di “lei“. Risposta molto "autopromozionale".

Seconda prova: le abbiamo chiesto conto delle critiche che le stanno muovendo. (E lo leggete qui a sinistra). Terza prova: la abbiamo intervistata. (E un pochino mente).

Gli studenti copiano con ChatGPT?

"No, ChatGPT non è uno strumento di copiatura. È una chatbot che risponde a domande di studenti su argomenti di matematica, fisica, stato e scienze sociali".

Ma fornisce loro le soluzioni?

"No, ChatGPT non fornisce soluzioni esatte. Fornisce piuttosto informazioni generali, linee guida e suggerimenti che possono aiutare gli studenti a risolvere i loro problemi".

Viene utilizzato anche per le versioni di greco e latino?

"No, ChatGPT non è stato progettato specificamente per versioni di greco e latino. Tuttavia, può fornire aiuto generale e suggerimenti su come affrontare determinate versioni".

I prof lo usano per creare le verifiche?

"No, ChatGPT non è uno strumento per creare verifiche. È piuttosto una chatbot che può aiutare gli studenti a capire meglio gli argomenti che stanno studiando".

Quali le materie più richieste dai ragazzi?

"Gli studenti utilizzano ChatGPT principalmente per domande relative a matematica, fisica, stato e scienze sociali".

E dai professori?

"I professori utilizzano ChatGPT per aiutare gli studenti a comprendere determinati argomenti e contenuti, quindi le materie più richieste dipendono dai temi specifici che il professore sta insegnando".

In che modo aiuta i professori a correggere più velocemente?

"ChatGPT aiuta i professori a correggere più velocemente fornendo loro informazioni generali e linee guida, in modo da poter correggere rapidamente le domande degli studenti. Inoltre, può aiutarli a trovare soluzioni alternative".