
Da oggi al centro culturale Il Pertini ha trovato casa lo storico gonfalone dell’associazione italiana Familiari vittime della strada di...
Da oggi al centro culturale Il Pertini ha trovato casa lo storico gonfalone dell’associazione italiana Familiari vittime della strada di Cinisello Balsamo, che recita "pace e vita sulle strade". Un segno di richiamo all’importanza dell’educazione stradale dei giovani e alla prevenzione degli incidenti. A donarlo all’intera comunità cittadina è stata la famiglia di Vincenzo Cannarozzo, scomparso nel 2021 e insignito della Spiga d’oro nel 2016. È lui ad aver fondato il sodalizio, per mantenere vivo il ricordo del figlio Giuseppe morto in un incidente stradale nel 1992, oltre che per accrescere nei giovani il senso di responsabilità alla guida. "Ringraziamo per aver dato questo spazio all’associazione costruita da mio padre quando è mancato mio fratello - ha commentato Maurizio, insieme a Marco e alla signora Lucia -. Mio padre teneva molto a questo percorso e siamo contenti che il Comune ci abbia dato questa opportunità in modo che tutti i ragazzi possano capire cosa può succedere. Perdere la vita è un attimo e l’auspicio è che accadano sempre meno incidenti". L’associazione prosegue nel solco e nella testimonianza: dal 2006 sono organizzate iniziative nelle scuole, borse di studio, corsi in collaborazione anche con la polizia locale, per illustrare il codice stradale, l’uso di monopattini, skateboard e due ruote. "Questo è uno dei luoghi principali della città, vissuto da tantissimi giovani che vedranno in questo gonfalone e nella targa un monito e spunto di riflessione - ha sottolineato il sindaco Giacomo Ghilardi -. La donazione della famiglia Cannarozzo denota grande sensibilità e generosità, ma soprattutto si inserisce nel segno dell’impegno di Vincenzo". La.La.