MONICA AUTUNNO
Cronaca

Gorgonzola, la maxi area ex Bezzi verso la rinascita. In vista la rigenerazione del sito di 35mila metri quadrati

Il sito industriale dismesso, frazionato tra più proprietari, è per il 10 per cento dell’Amministrazione. Chiamata del Comune per individuare un “facilitatore”, l’assessore Villa: “Dovrà sminare le difficoltà”

Ex Bezzi, la manifestazione di interesse è pubblica: il soggetto che risponderà alla chiamata comunale dovrà contattare i proprietari e fare da trait d’union

Ex Bezzi, la manifestazione di interesse è pubblica: il soggetto che risponderà alla chiamata comunale dovrà contattare i proprietari e fare da trait d’union

Gorgonzola (Milano), 5 marzo 2025 – Una manifestazione di interesse per individuare un “facilitatore”, dovrà tessere i fili del futuro piano integrato: procedura aperta per l’enorme area dell’ex Bezzi, si apre il cammino della rinascita. Il piano integrato di intervento sarà uno dei fiori all’occhiello del prossimo Piano di governo del territorio. Parole d’ordine: rigenerazione urbana, sostenibilità, verde, mobilità sostenibile. Ma il cammino è lungo e complesso: gli oltre 35mila metri quadrati in zona ovest hanno molti proprietari a seguito dei frazionamenti degli anni Ottanta, uno di questi è il Comune, proprietario per circa il 10%. Il soggetto che risponderà alla chiamata comunale dovrà, per usare le parole dell’assessore all’Urbanistica Alberto Villa, “sminare le difficoltà”, contattando i proprietari, promuovendo incontri e confronto, e a fine percorso elaborare una o più proposte sostenibili e condivise per il futuro piano di rinascita. 

Un pezzo di storia industriale

La manifestazione di interesse è pubblica da pochi giorni, la scadenza dei termini ormai prossima. L’area teatro della riflessione, una delle più significative del passato produttivo gorgonzolese: qui dai primi anni ‘40 al 1978, data della serrata, operò l’Elettromeccanica Enrico Bezzi nata nel 1939 e per molti anni leader nella produzione di motori elettrici, impianti di illuminazione, motori speciali per aeronautica e siderurgia, trasformatori. “Il percorso che abbiamo intrapreso - così Alberto Villa - rientra nella filosofia della legge 12, che ha introdotto modifiche sulla rigenerazione urbana e consente studi e attività preliminari ai progetti”.

L'ex area industriale Bezzi a Gorgonzola
L'ex area industriale Bezzi a Gorgonzola

Gli obiettivi

Il soggetto “facilitatore”: “dovrà prioritariamente interloquire con i proprietari, molti ancora titolari di attività, sondarne gli orientamenti, fornire informazioni e assistenza tecnica, fare da trait d’union con il Comune. Agevolando, a fine percorso, la presentazione di proposte coerenti con quelle che già sono le linee guida”. Qualsiasi progetto dovrà infatti rispondere a criteri di rigenerazione e recupero, efficienza energetica e sostenibilità, adattamento climatico, mobilità sostenibile, verde. Il tema del risanamento ambientale assolutamente prioritario. Nel perimetro dell’ex Bezzi ricade, marginalmente, anche l’area dell’ex isola ecologica, risultata seppure superficialmente contaminata da metalli, “una tipologia di inquinamento - così Villa - che difficilmente si può ricondurre ad altro che alle passate lavorazioni”. Un’appendice di indagine su nuovi campioni del sottosuolo è ancora in atto.