
Degrado e opere al palo in via Marconi, il Comune mette mano al portafogli. Strade, piazza, marciapiedi. La sindaca: la scelta è stata quella di intervenire.
Adeguamento marciapiedi e strade sul perimetro, ripavimentazione della piazza commerciale interna, sistemazione di muretti, aiuole e fontane. Il lungo stallo è finito, il Comune mette mano al portafogli, al via nel quartiere "dimenticato" di via Marconi le opere anti-degrado. Obiettivo, ridare smalto al comparto fra via Serbelloni e piazza De Gasperi, realizzato ormai quindici anni fa ma rimasto "impastoiato" in traversie incrociate di ordine urbanistico e "di salute" dell’impresa a suo tempo realizzatrice. Quelle al via sono opere previste ma non realizzate o mai collaudate. A convenzione scaduta, e con l’operatore economico in liquidazione giudiziale, la scelta di procedere, con uno stanziamento per ora di 130mila euro da avanzo libero di bilancio.
Si parte, dunque. "Da oggi - così una nota di ieri dell’amministrazione comunale - salvo condizioni meteo avverse o imprevisti e per 45 giorni consecutivi, saranno avviati i lavori riguardanti la riqualificazione e l’adeguamento delle opere di urbanizzazione annesse al Comparto Marconi, insediamento immobiliare prevalentemente residenziale composto da sei fabbricati multipiano collegati tra loro da percorsi pedonali e cortili destinati all’uso pubblico". L’intervento, ormai, urgente: "Negli anni l’incuria, causata dalla mancanza di una adeguata manutenzione da parte dell’operatore economico, ha aggravato la situazione e svuotato il comparto delle funzioni direzionali e commerciali che avrebbero dovuto caratterizzarlo". Basta un’occhiata: più vetrine vuote affacciate sulla piazza interna, vetri rotti, pavimentazioni sconnesse. Ancora l’amministrazione Scaccabarozzi: "Sebbene l’amministrazione comunale non fosse obbligata la scelta è stata quella di intervenire, sostituendosi di fatto all’operatore in danno, per garantire la sicurezza degli spazi pubblici non ancora acquisiti". La strada era già stata tracciata nel 2023. In quell’anno era stato conferito l’incarico al collaudatore di individuare i procedimenti necessari per completare il collaudo delle opere di urbanizzazione previste dalla convenzione per la parte in superficie; a fine anno erano state presentate le relazioni. Nello scorso dicembre la delibera di giunta che ha dato il via all’iter, e infine l’affidamento dei lavori. La prima fase durerà due settimane e prevede l’adeguamento di segnaletica e pavimentazione tattilo plantare in via don Cazzaniga. Poi si interverrà su via Marconi e aree interne.