
Al termine delle opere previste non sarà più un problema spostarsi con una bicicletta, un passeggino, una carrozzina o anche in sedia a rotelle
Operazione accessibilità nelle stazioni della metropolitana, si parte: lo scalo apripista della nuova stagione di cantieri per l’abbattimento delle barriere architettoniche sulla linea 2 "ramo Gessate", quello di Villa Pompea a Gorgonzola, inizio lavori il primo di aprile. La conferma è arrivata alla sindaca di Gorgonzola Ilaria Scaccabarozzi nei giorni scorsi. Ulteriori comunicazioni arriveranno in via ufficiale la prossima settimana. È una buona, e attesa, notizia.
Il nuovo giro di interventi strutturali e infrastrutturali per rendere fruibili al cento per cento gli scali della linea 2 riguarda prioritariamente le stazioni che erano rimaste fuori, negli anni scorsi, dal primo grande restyling finanziato con il piano periferie: dunque Villa Pompea e Cascina Antonietta a Gorgonzola e Cascina Burrona a Vimodrone, teatro degli interventi più onerosi. Ma il progetto, appaltato in novembre a cura di Atm, e finanziato da Comune di Milano e ministero dei Trasporti per oltre 9 milioni di euro, prevede anche un prosieguo di interventi di accessibilità sugli scali già riqualificati (Vimodrone e Cernusco, Cassina de Pecchi e Gessate) dove saranno effettuate messe a punto e realizzati o completati percorsi tattili per non vedenti.
Nelle tre stazioni sopracitate, invece, opere radicali: restyling generale della struttura, risanamento in banchina e sostituzione tettoie, rifacimento servizi igienici, installazione di due ascensori per disabili per stazione, realizzazione di percorsi tattili e, a Villa Pompea e Cascina Burrona, anche realizzazione ex novo di rampe di accesso che consentano l’agevole ingresso allo scalo a persone disabili o con mobilità ridotta.
I cantieri dureranno sino al 2026. Le opere erano già state affidate, dopo gara d’appalto, nello scorso novembre. "Una importante notizia - così la sindaca Ilaria Scaccabarozzi - che attendevamo da tempo e che ci è stata confermata nei giorni scorsi. Nel caso del nostro Comune, si va ad intervenire su stazioni che sono ormai strategiche e al servizio di quartieri densamente abitati". Così Villa Pompea, un tempo affacciata su sola campagna, oggi circondata da quartieri residenziali e così Cascina Antonietta, attorno alla quale svettano i nuovi palazzi del comparto 6.