DIROBERTA RAMPINI
Cronaca

Green Pass e biglietto falso ai Games “Social boom“ ci riprova, denunciato

Lo youtuber milanese bloccato a Rho-Fiera alla giornata conclusiva della manifestazione dei gaming. All’inizio della pandemia nel 2020 aveva finto di entrare nella zona rossa di Codogno per avere più like

di Roberta Rampini

"Si gode, siamo dentro! Corri, corri." In diretta sul canale social Youtube stava raccontando ai suoi follower di essere riuscito ad entrare alla “Milan Games Week & Cartoomics“ con Green Pass e biglietto falsi. Ma il suo racconto e il video sono stati interrotti dai poliziotti del Commissariato di Rho-Fiera che dopo accertamenti lo hanno denunciato per sostituzione di persona e falsa dichiarazione a pubblico ufficiale sull’identità.

A finire nei guai, ancora una volta, è stato Francesco Paolo Belardi, 26 anni, youtuber conosciuto con lo pseudonimo di Social Boom, quasi 400.000 follower su Youtube e 100.000 su Instagram. È successo domenica pomeriggio nei padiglioni di Rho-Fiera in occasione della terza e ultima giornata della manifestazione fieristica dedicata al mondo del gaming, dell’esports e dei comics. Lo Youtuber milanese ha iniziato la diretta all’ingresso della Fiera per dimostrare come fosse facile ingannare gli addetti ai controlli. Una volta all’interno ha iniziato ad esultare ma è stato notato dagli addetti della sicurezza di Fiera Milano che hanno contattato i poliziotti.

Bloccato con l’I-Phone in mano e invitato ad interrompere la diretta il giovane ha detto di essere la persona indicata nel Green Pass esibito ma senza fornire alcun documento, dando nome e cognome e facendo scena muta quando gli è stata chiesta la data di nascita o meglio rispondendo che non se la ricordava. E’ stato poco convincente, a quel punto, incalzato dai poliziotti a fornire le corrette generalità, ha ammesso di non essere chi aveva detto prima e di poter fornire un documento solo tramite immagine memorizzata sul cellulare.

I poliziotti hanno accompagnato lp Youtuber in Commissariato per l’identificazione con rilievi foto-segnaletici. Accertata la reale identità è stato denunciato per sostituzione di persona e per falsa dichiarazione a pubblico ufficiale sull’identità e sanzionato per le norme anti Covid in quanto sprovvisto di Green Pass.

La polizia sta valutando la posizione del reale intestatario del biglietto d’ingresso per verificare eventuale favoreggiamento dello Youtuber.

A marzo 2020 all’inizio della pandemia si era reso protagonista di un altro grave episodio: aveva finto di entrare nella zona rossa di Codogno per accumulare visualizzazioni. Analizzati i filmati, i carabinieri avevano scoperto che il comune rappresentato nelle immagini era Guardamiglio, e il giovane era stato denunciato per pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l’ordine pubblico.