Milano, 25 settembre 208 - Ai nastri di partenza la prima edizione di Milano Green Week, l'evento all'interno del Palinsesto Yes Milano ideato sulla scia delle tre edizioni di Green City Milano e organizzato dal Comune di Milano insieme ai cittadini e ai soggetti pubblici e privati che contribuiscono quotidianamente alla cura e gestione del verde in città.
Dal 27 al 30 settembre le piazze, i giardini, i parchi, gli orti, i cortili e le cascine si trasformeranno in una manifestazione coordinata dall'assessorato al Verde insieme a Miami Scarl, gestore del servizio per la manutenzione del verde pubblico. L'iniziativa, che conta oltre 300 eventi diffusi su tutto il territorio, è resa possibile dalla collaborazione degli sponsor tecnici Beni Stabili, Fastweb, Lavazza e Engie. Quattro giorni caratterizzati da inaugurazioni, a partire dalla nuova piazza verde in zona Scalo Romana, realizzata nell'ambito del distretto smart Symbiosis, che nella serata di apertura della Milano Green Week sarà intitolata all'imprenditore Adriano Olivetti. Apriranno poi il nuovo parco della Torre al quartiere Bicocca e il giardino di via Fratelli Zoia. E poi ancora piazza Angilberto II a Corvetto, riqualificata e parzialmente pedonalizzata nell'ambito del progetto 'Piazze Aperte', il nuovo percorso per mountain bike all'interno del parco Cassinis a Rogoredo e il giardino condiviso all'interno del carcere di San Vittore.
" Milano Green Week sarà l'occasione per aprire molti nuovi spazi verdi che siamo certi diventeranno punti di riferimento per la socialità e il benessere dei quartieri", dichiara l'assessore all'Urbanistica, verde e agricoltura di Milano, Pierfrancesco Maran. "La qualità della vita in città - prosegue - è sempre più legata alla presenza di parchi, alberi, giardini; in questo Milano sta crescendo molto e continuerà a farlo nei prossimi anni. Di qui al 2030 avremo almeno 20 nuovi parchi, nuove connessioni ecologiche che consentiranno la nascita del Grande Parco Metropolitano, l'incremento delle aree agricole del parco agricolo Sud, una crescita importante delle alberature presenti nell'area metropolitana grazie a un piano di forestazione capillare". "Tutto questo - conclude - sarà possibile perché pubblico e privato collaborano in maniera sinergica nella cura e nella gestione del verde".