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Milano, nuovo hotel di lusso in Galleria Ciro Fontana: come sarà. Alle casse del Comune 43 milioni

È il valore della concessione per 36 anni del palazzo pubblico con affaccio in Galleria Vittorio Emanuele. Asta all’incanto vinta dal gruppo fondato nel ’58 e guidato da Bernabò Bocca, presidente Federalberghi

Il palazzo comunale di Galleria Ciro Fontana è stato aggiudicato a Sina Hotels: concessione per 36 anni a oltre 1,2 milioni di euro all’anno

Il palazzo comunale di Galleria Ciro Fontana è stato aggiudicato a Sina Hotels: concessione per 36 anni a oltre 1,2 milioni di euro all’anno

Milano – Il palazzo comunale di Galleria Ciro Fontana è stato aggiudicato a Sina Hotels. Il complesso monumentale affacciato sulla Galleria Vittorio Emanuele Il, che finora ha ospitato uffici dell’amministrazione, sarà riqualificato per ospitare un nuovo hotel di lusso. Il gruppo alberghiero infatti ha vinto il bando del Demanio con un progetto di ristrutturazione per l’ampliamento del Sina The Gray di via San Raffaele 6, boutique-hotel di lusso a pochi passi dal Duomo, e verserà al Comune, in cambio della concessione per 36 anni, oltre 43 milioni di euro: cioè oltre 1,2 milioni di euro all’anno. È il risultato dell’asta all’incanto di ieri mattina negli uffici del Demanio in via Larga.

Due i candidati che hanno presentato offerta per l’edificio, da una base d’asta di 1,150 milioni di euro all’anno (550 euro al metro quadro): Sina Hotels e Aries Group. La nuova destinazione del palazzo di via Fontana era stata decisa da una delibera di Giunta nel giugno del 2024; poi il bando pubblico, chiuso ad ottobre. L’operazione riguarda una superficie di oltre 2mila metri quadri, su 10 piani, fra il terzo piano interrato e il sesto fuori terra, con ingresso da Galleria Ciro Fontana e affaccio sulla Galleria. Nell’edificio comunale si realizzerà l’ampliamento dell’hotel attiguo, con una trentina di nuove camere e suite, spazi comuni, ristorante e area wellness. Il complesso è vincolato, quindi ogni intervento dovrà essere sottoposto al preliminare parere della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana.

Attenzione anche all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale: l’investimento per le opere di riqualificazione è di diversi milioni di euro e la durata della concessione è fissata a 36 anni (anziché 18) per garantire un periodo di ammortamento adeguato. Sina, Società Internazionale Nuovi Alberghi, è stata fondata nel 1958 dal conte Ernesto Bocca. Oggi è guidata da Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, che ha partecipato all’asta.

“Il progetto – commenta l’assessore comunale alle Risorse Finanziarie, Economiche e Patrimoniali Emmanuel Conte – conferma la forte attrattività del centro che, insieme all’intero comparto della Galleria Vittorio Emanuele II, è rinato in pochi anni e meta quotidiana di migliaia di visitatori. Una crescita che racconta anche della capacità del Comune di valorizzare al massimo i beni demaniali e allo stesso tempo trarne profitto a favore delle necessità della città, costretta a trovare sempre più risorse per garantire i servizi essenziali nel quadro preoccupante di tagli ai Comuni”.