MARIANNA VAZZANA
Cronaca

I milanesi appena nati. I nomi preferiti del 2024 sono Matilde e Leonardo. Doppio cognome a 2 su 10

Sono 4.515 i bambini dati alla luce nei primi sei mesi. I maschi (al 52%) sono più delle femmine. Registrato all’Anagrafe anche “Elvis“. E il 13% sui documenti ha solo la “famiglia“ materna.

I milanesi appena nati. I nomi preferiti del 2024 sono Matilde e Leonardo. Doppio cognome a 2 su 10

Sono 4.515 i bambini dati alla luce nei primi sei mesi. I maschi (al 52%) sono più delle femmine. Registrato all’Anagrafe anche “Elvis“. E il 13% sui documenti ha solo la “famiglia“ materna.

È Matilde il nome più scelto per le bambine milanesi nate nei primi sei mesi del 2024. Amato forse per il suo significato, che esprime forza e determinazione, oppure perché richiama figure importanti come Matilde d’Inghilterra, che fu imperatrice del Sacro romano impero e regina britannica. Ma anche un personaggio della letteratura per l’infanzia: Matilda è il nome della protagonista di uno dei romanzi più amati di Roald Dahl. Un nome che ha scalato la classifica: nel 2022 era al sesto posto, lo scorso anno al quarto. Sul podio nel 2024 figurano poi Emma e Sofia. Seguono Beatrice e Giulia. Leonardo trionfa invece per i maschietti. Guardando all’etimologia, è sempre il concetto di forza a emergere (“valoroso come un leone“, il significato). Se poi si pensa che a portarlo è stato Leonardo da Vinci, considerato universalmente uno dei più grandi geni dell’umanità, si capisce che per i genitori possa rappresentare un grande auspicio. O, semplicemente, è il suono delle sillabe accostate che vince su tutto il resto. Sta di fatto che torna in pole position, come nel 2022: lo scorso anno era stato scalzato dal nome Edoardo, che nei primi sei mesi di quest’anno si è piazzato al secondo posto seguito da Lorenzo, Tommaso e Alessandro.

E i nomi più particolari? Non mancano. Basti ricordare il debutto del primo neonato milanese del 2024, dato alla luce 9 minuti dopo la mezzanotte all’ospedale Buzzi: per lui i genitori Silvia Beligni, di professione operaia, e il papà Marco Brambilla, magazziniere, hanno scelto “Elvis“, omaggio al re del rock (che è stato celebrato anche venerdì, per il 47esimo anniversario dalla morte). Un desiderio dettato dal fatto che a Concorezzo, dove i due genitori abitano, Marco è “Elvis“ per quasi tutti fin da ragazzino e ha una passione per gli anni ’50, che la moglie condivide sulle piste da ballo, tra rockabilly e jive. Chissà se il piccolo Elvis seguirà le loro orme, dando corpo al suo nome. Finora, i fiocchi azzurri sono in testa: come l’anno scorso, anche nei primi sei mesi del 2024 si conferma la tendenza che vede la componente maschile (52%) maggioritaria tra i bebè milanesi, che in questo lasso di tempo sono 4.515: tradotto, signigica circa 25 nascite al giorno.

Mentre, al di là del genere, crescono i piccoli registrati all’Anagrafe con il doppio cognome: sia quello del padre, sia quello della madre. Quest’anno, nei primi sei mesi, è successo al 17% delle bambine e dei bambini. Il dato cresce, anche se i piccoli con due cognomi sono ancora la minoranza (meno di 2 nati su 10). Una scelta resa possibile dalla sentenza della Corte costituzionale di giugno 2022, che ha annullato l’automatismo del cognome paterno sottolineando che l’automatica attribuzione di quel solo cognome "si traduce nell’invisibilità della madre" ed è il segno di una diseguaglianza fra i genitori, che "si riverbera e si imprime sull’identità del figlio". La regola, quindi. è che "il figlio assume il cognome di entrambi i genitori nell’ordine dai medesimi concordato, salvo che essi decidano, di comune accordo, di attribuire soltanto il cognome di uno dei due". I piccoli che portano il doppio cognome all’ombra della Madonnina sono saliti di un punto percentuale (il dato medio sui bimbi nati nel 2023 era del 16%). I dati tra gennaio e giugno 2024 evidenziano anche che la scelta di assegnare solo il cognome materno è avvenuta nel 13% dei casi, quindi per 586 bebè su 4.515 nati complessivamente. Nel 2022 la percentuale registrata era meno dell’11%.

Quanto ai cognomi più diffusi, l’ultimo dato a disposizione è quello diffuso lo scorso anno, quando al primo posto c’era Hu, seguito da Ahmed, Chen e Mohamed (a pari merito). Gli italiani Russo e Rossi erano scivolati rispettivamente al quarto e quinto posto. Con una precisazione: sebbene Hu sia il più diffuso a Milano, questo dato va valutato considerando la minore incidenza percentuale che la popolazione straniera cinese ha su quella totale milanese (2,4% sul totale, essendo circa 32mila i cinesi residenti su quasi 1,4 milioni) e il fatto che tra la popolazione di origine cinese residente in città c’è una maggiore concentrazione di persone con lo stesso cognome rispetto a quella di origine italiana.