di Giambattista Anastasio
Pierfrancesco Majorino cala un poker di nomi. Gherardo Colombo, Nico Acampora, Cecilia Strada e Francesca Balzani: saranno questi gli uomini e queste le donne che faranno parte della squadra del candidato del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Lombardia qualora dovesse essere eletto nell’ormai imminente tornata del 12 e 13 febbraio. Ad annunciarli è stato lo stesso Majorino con un video sulla sua pagina Facebook. Un annuncio che segue quello scandito domenica, stavolta dagli studi televisivi di Rai 3: da qui ha fatto sapere che, urne permettendo, avrà dalla sua anche l’economista Carlo Cottarelli, che guiderà un “Comitato per lo sviluppo economico della Lombardia“ e che sembrava destinato a correre per la presidenza della Giunta regionale prima che Carlo Calenda decidesse di rompere l’alleanza con il Pd.
"Mi piacerebbe tantissimo avere al mio fianco per il futuro di Regione Lombardia donne e uomini di valore – ha detto ieri Majorino nel video con il quale ha annunciato i primi nomi della sua squadra –. Oltre ai candidati al Consiglio regionale che corrono nelle liste della nostra alleanza, ci avvarremo di figure esterne, indipendenti, a partire da Gherardo Colombo, che non ha bisogno di grandi presentazioni, magistrato di Mani Pulite e protagonista di tante azioni per la promozione della cultura della legalità: si occuperà proprio di questo, di cultura della legalità e della trasparenza, valori che devono permeare le istituzioni. Poi Nico Acampora, fondatore di Pizzaut, esperienza straordinaria per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, un altro tema per noi cruciale (in particolare per l’inclusione lavorativa della persone con disturbo dello spettro autistico ndr). Quindi Cecilia Strada, che si occupa da tempo della promozione dei diritti umani nel mondo, un tema sul quale la Regione deve avere una sua progettualità senza restare chiusa al mondo. E Francesca Balzani, già vicesindaco e assessore al Bilancio a Milano, che ci aiuterà a far crescere l’apporto di risorse internazionali per lo sviluppo della Regione. Per noi il rapporto tra la Lombardia e l’Europa è fondamentale". "Quelli appena diffusi – precisa infine Majorino – sono i primi nomi della squadra. Alcune di queste figure ricoprirebbero il ruolo di assessori, altre sarebbero impegnate in modo diverso ma sempre al fine di dare forza ad una fase radicalmente diversa per la Regione. Questi sono solo i primi nominativi, altri seguiranno nei prossimi giorni".
Sempre nello stesso video, Majorino ha confermato l’intenzione di tenere per sé, qualora venisse premiato dall’elettorato, le deleghe relative alla sanità. Da qui il suo manifesto: "Voglio potenziare la sanità pubblica e fare una grande riforma del sistema sociosanitario – ha sottolineato il candidato governatore del centrosinistra e del M5S –, quindi sarò io a tenere la delega. Credo debba essere il presidente di Regione Lombardia la prima persona responsabilizzata su questo tema".