I nuovi giardini Argonne: "Qui giochi e divertimento. Ma rincari e senzatetto"

Il parco Argonne a Acquabella: un'oasi verde con aree giochi e criticità. La rigenerazione urbana porta vantaggi e sfide per la comunità locale.

I nuovi giardini Argonne: "Qui giochi e divertimento. Ma rincari e senzatetto"

Il parco Argonne a Acquabella: un'oasi verde con aree giochi e criticità. La rigenerazione urbana porta vantaggi e sfide per la comunità locale.

Circa 700 metri di verde separano piazzale Susa dalla Chiesa dei Santi Nereo e Achilleo. Un lungo parchetto, stretto fra le due corsie di viale Argonne, solcato da due sentieri pedonali paralleli e da altrettante piste ciclabili. Ma quel che più colpisce dei giardini Argonne sono le numerose aree giochi lungo tutto il parco: un “giga frisbee“, tavoli da ping pong, campi per giocare a calcio, a basket e a bocce, tappeti elastici, attrezzi per allenarsi. Nuovi spazi per la comunità di Acquabella, nati dalla riqualificazione del vecchio giardino e inaugurati nel novembre 2022 insieme alla prima tratta della nuova metro blu - qui le fermate di Susa e Argonne. "È uno spazio bello e funzionale dove i bambini si divertono", commenta Piero Albisetti, che abita vicino. "È favoloso, ma ci dormono alcuni senzatetto - aggiunge Giovanni Volognino, anche lui residente nel quartiere - La mattina è un po’ sporco e ci sono bottiglie rotte per terra". Mentre Daniele Cattaneo, un altro abitante della zona, punta il dito contro l’"aumento dei costi, causato dalle nuove fermate della metro". Insomma, luci e ombre della rigenerazione urbana.

Thomas Fox