REDAZIONE MILANO

I paradisi degli sportivi. PalaCormano avanti tutta. E a Bresso atletica e calcio

A fine mese l’impianto sarà pronto a ospitare volley, basket e twirling .

A fine mese l’impianto sarà pronto a ospitare volley, basket e twirling .

A fine mese l’impianto sarà pronto a ospitare volley, basket e twirling .

Impianti sportivi comunali, tra Cormano e Bresso, sempre più accoglienti, funzionali e sostenibili. Nel “manzoniano“ quartiere di Brusuglio, il PalaCormano di via Turati diventerà, con la fine di settembre, la casa dello sport indoor per le squadre locali di volley, basket e twirling, grazie ai 620mila euro di fondi europei Pnrr. A Bresso, a circa un chilometro di distanza e a lato del fiume Seveso, il centro sportivo municipale di via Deledda avrà una pista di atletica leggera completamente risistemata, con un doppio rettilineo dei cento metri. Il palazzetto dello sport cormanese, costruito nel lontano 1982, ha una nuova impermeabilizzazione con la sostituzione delle pareti in vetrocemento; le lampade a led sono già state sistemate sui due campi da gioco, mentre in questi giorni "sono già iniziati i collaudi del nuovo impianto di illuminazione – spiega il sindaco di Cormano, con delega allo Sport, Luigi Magistro (nella foto) –. Arriverà a breve il nuovo telone divisorio dei due campi, in modo che si possano disputare in contemporanea una partita di basket e una di volley. L’impianto sarà pronto per ospitare le prime gare dei vari campionati a partire da ottobre".

Il PalaCormano si appresta dunque a essere un impianto innovativo nella zona ovest del Nord Milano come, peraltro, lo sarà anche il centro sportivo bressese per gli sport outdoor: dopo la posa di un manto in erba sintetica sul “Campo G“ da calcio lo scorso febbraio, il Comune di Bresso punta anche sulla “velocità“ degli atleti. Ci saranno nuovi blocchi di partenza sull’altro rettilineo, intorno al “Campo N“, sul lato est, rispetto alla tribuna centrale. I lavori per la nuova pista di atletica saranno più articolati del previsto: dopo la rimozione, ad agosto, della malandata e vecchia superficie in tartan, saranno risistemati anche il massello e il fondo sottostanti: gli interventi si prolungheranno fino ad autunno inoltrato. Infine, sarà rifatto il vecchio manto in sintetico, ormai logorato, del vicino “Campo A“, per un complessivo restyling del centro sportivo di poco più di 2 milioni di euro. Giuseppe Nava