REDAZIONE MILANO

I pinguini di Villapizzone rivivono nel murales

Sono stati ripristinati all’esterno della biblioteca con il sostegno del Municipio e la fondazione Mondadori, invogliano la lettura

I pinguini colorati tornano a essere brillanti, colorati dai cittadini che hanno ridato vita ai murales rovinati dai vandali all’esterno della biblioteca rionale Villapizzone di via Grugnola, nello spiazzo pedonale su cui si affacciano anche scuole e giardinetti. "Vogliamo dare un segno bellezza e di fiducia, ora che finalmente si riparte dopo l’emergenza Covid. Rendere più bello questo posto è anche un modo per invogliare a leggere", spiega Alice Werblowsky, dell’associazione "Un libro in movimento" che ieri ha coordinato il ripristino dei disegni "vecchi" e la creazione di nuovi, "con il finanziamento del Municipio 8 e in parte della fondazione Arnoldo Mondadori".

Accanto ai pinguini, amati dai bambini e diventati animali-simbolo del luogo, campeggia la scritta "Se io fossi un libro, vorrei rendere libero il lettore che mi ha scelto", di Josè Jorge Letria, giornalista e scrittore portoghese e affiorano libri giganti. Non solo: i mattoni rossi sono stati dipinti in modo da formare un’opera che pare un ricamo. "Questo quartiere ha bisogno di bellezza, noi facciamo il possibile con il nostro supporto creativo, augurandoci che parta presto anche la riqualificazione della struttura scolastica dismessa, a pochi passi", continua Werblowsky. Intanto, abbellire i muri degli edifici della zona è un primo passo. I disegni, realizzati per la prima volta 5 anni fa, col tempo sono stati oggetto di diversi atti vandalici. "La biblioteca e il quartiere non meritano degrado. In questi giorni si sono avvicinati bambini e adulti: tutti hanno detto di aver sentito la mancanza della biblioteca durante i mesi di lockdown. Ora si riparte, con uno spirito rinnovato anche grazie ai colori".

Marianna Vazzana