REDAZIONE MILANO

"I ragazzi giocheranno sul campetto di Vale"

Garbagnate, il playground risistemato grazie alla famiglia è stato intitolato al 15enne investito e ucciso 14 mesi fa.

Garbagnate, il playground risistemato grazie alla famiglia è stato intitolato al 15enne investito e ucciso 14 mesi fa.

Garbagnate, il playground risistemato grazie alla famiglia è stato intitolato al 15enne investito e ucciso 14 mesi fa.

"Quando Vale non si allenava con la sua squadra o aveva del tempo libero, veniva qui a giocare a basket o anche solo per stare con gli amici. Abbiamo anche scoperto che avevano una chat su WhatsApp che si chiamava ‘quelli del campetto’. Per questo, insieme al Comune che ha accolto subito la nostra richiesta, abbiamo voluto sistemare questo playground e oggi lo intitoliamo a Vale. Ci piace l’idea che i suoi amici e anche altri ragazzi dicano ‘andiamo a fare due tiri al campetto di Vale’. Che emozione". È papà Raffaele a spiegare il senso dell’iniziativa: l’intitolazione del piccolo campo da basket di via Pasubio a Valentino Colia, il 15enne che il 7 luglio 2023 venne travolto e ucciso mentre stava attraversando viale Kennedy sulle strisce pedonali. Alla guida del furgone c’era Bogdan Pasca, 33enne romeno, senza patente valida e con un tasso alcolemico di 1,1 grammo/litro, che lo scorso 20 giugno è stato condannato a 7 anni e 4 mesi.

Accanto a papà Raffaele mamma Emilia e il sindaco Davide Barletta (nella foto): "Un sindaco non vorrebbe mai intitolare qualcosa a un ragazzo giovane che è stato portato via alla sua famiglia, alla vita, da uno scellerato che guidava ubriaco e senza patente – commenta –. Come amministrazione comunale abbiamo accolto la richiesta dei genitori di intitolare a lui questo campetto, perché la scomparsa di Vale è un fatto drammatico che ha colpito molto la nostra comunità. Molti mi raccontano che qui i ragazzi vengono a giocare anche quando piove, che questo è un luogo d’incontro". Rivolgendosi a mamma Emilia e papà Raffaele, Barletta aggiunge, "devo dire grazie di cuore a questi genitori, perché hanno trasformato la loro tragedia in un impegno per la comunità e per chi ha bisogno". I genitori, infatti, insieme agli amici, hanno fondato l’associazione “Vale per sempre“ che organizzerà anche eventi per raccogliere fondi da destinare a progetti che sostengono persone fragili. Ieri l’associazione era lì a vendere magliette, zainetti e altri oggetti con la scritta “Vale per sempre“. Sui tabelloni dei canestri la scritta “il tempo passa, il tuo ricordo no“. Applausi e grande commozione allo scoprimento della targa. Ro.Ramp.