Concerti estivi a San Siro, croce per molti residenti del quartiere, delizia per gli appassionati di musica. Prima e durante la diretta Instagram di ieri mattina, il sindaco Giuseppe Sala ha ricevuto più di un messaggio preoccupato per i 30 show per ora in programma questa estate nello stadio Meazza e nei due ippodromi limitrofi, La Maura e Snai San Siro.
Il primo spettacolo in programma è il 29 maggio alla Maura: sul palco ci saranno i Metallica, attesi da migliaia di fan. "Tante osservazioni che ci sono arrivate riguardano i concerti estivi nell’area di San Siro, dove attualmente abbiamo una situazione un po’ precaria – afferma Sala durante la diretta social –. Perché quel quartiere è gravato dagli spettacoli allo stadio e nei due ippodromi, show che sono un’opportunità per la città e sono molto richiesti. Ma mentre il Meazza è un impianto adatto a ospitare i concerti, alla Maura invece siamo in una situazione ancora precaria. Sul quartiere delicato come quello di San San Siro, oltretutto, il Comune ha il dovere di fare di più".
I residenti di San Siro si aspettano una delibera di Giunta che regolamenti meglio, soprattutto per il 2025, la programmazione dei concerti nei tre impianti del quartiere. Qualcosa in merito, stasera durante il Consiglio di Municipio 8, potrebbe dire la vicesindaco Anna Scavuzzo, invitata nel “parlamentino“ dalla presidente Giulia Pelucchi proprio per illustrare al quartiere quali passi intenda fare l’esecutivo di Palazzo Marino per ridurre i disagi dei residenti durante gli show musicali estivi. I residenti anti-concerti sono sul piede di guerra da mesi. Sì, perché il 29 maggio si avvicina ma la Giunta non ha ancora predisposto un piano anti-caos.
Non solo. L’attuale calendario di spettacoli ha fatto arrabbiare molti abitanti del quartiere, perché è sembrato non rispettare né la delibera di Giunta che per ora regola gli eventi nell’area e neanche le promesse fatte dal sindaco. Nel mirino il doppio concerto previsto il 30 giugno: al Meazza si esibirà Max Pezzali, all’ippodromo Snai San Siro, invece, sarà di scena Tedua. Massimiliano Favoti, portavoce del Coordinamento Tutela Cintura Urbana di Milano-Parco Ovest, va all’attacco: "Perché nonostante l’impegno del sindaco c’è ancora un doppio evento al 30 giugno con due concerti fra San Siro e Ippodromo che di sicuro supereranno il limite da delibera dei 78mila partecipanti? Il sindaco era intervenuto proprio perché lo scorso anno in altre occasioni simili, lo scorso settembre, è accaduto il blocco totale del quartiere fino alle 3 di mattina. Chiediamo che si rispettino le delibere e gli impegni presi dal sindaco con dichiarazioni pubbliche".
Favoti si riferisce alle dichiarazioni di Sala successive ai disagi provocati dal quasi accavallamento, lo scorso settembre, tra la partita pomeridiana Milan-Verona al Meazza e il concerto serale di Marracash alla Maura. Dopo quel doppio evento e i successivi problemi e proteste, il sindaco assicurò che il Comune avrebbe fatto in modo che non si verificassero più due eventi nella stessa giornata nell’area di San Siro. Ma il 30 giugno sono in programma due concerti serali e nessuno li ha fermati. Anzi, i biglietti sono già stati venduti. "La delibera di Giunta e l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale sugli eventi a San Siro sono stati disattesi", osserva Favoti, che aggiunge: "Il 29 maggio 2024 alla Maura iniziano i megaconcerti con 80 mila partecipanti per i Metallica. Saremo pronti per tempo con i “correttivi”? Quando esce quindi la nuova delibera che tiene conto di queste novità?". Domande che oggi, dalle 19,30, i cittadini rivolgeranno alla Scavuzzo.
M.Min.