FRANCESCA GRILLO
Cronaca

I saldi trainano la ripresa: più 35% rispetto al 2020

Incassi al di sopra delle aspettative, 350 euro in media la spesa a famiglia

di Francesca Grillo

Un andamento positivo, superiore alle aspettative. A tirare le somme dei saldi estivi, ci pensa Francesco Morelli, segretario dell’Associazione territoriale del corsichese dell’Unione Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza. Secondo l’esperto, i ribassi estivi hanno fatto incassare più delle aspettative. Ma non si può certo dirsi pienamente soddisfatti dopo i mesi di emergenza sanitaria che hanno penalizzato soprattutto i piccoli commercianti locali.

I negozietti di quartiere, infatti, sono i più colpiti dalla crisi-Covid, costretti ad abbassare le serrande per molto tempo. "Non abbiamo recuperato i livelli del 2019 - spiega Morelli -, siamo ancora sotto del 15%, ma c’è stato un significativo incremento, un +35% circa rispetto allo scorso anno, quando i saldi estivi erano partiti troppo tardi. Lo scontrino medio di acquisto si è attestato intorno ai 100 euro - racconta l’esperto - e la spesa media complessiva per famiglia è più o meno di 350 euro". Secondo Morelli, i saldi sono stati aiutati da una spinta dovuta a un clima di maggiore fiducia "non paragonabile a quello del 2020, con il faticoso riavvio post lockdown delle attività e il disorientamento dei consumatori", chiarisce il segretario di Confcommercio corsichese. I prodotti più venduti si confermano i capi di abbigliamento, in particolare abiti per donne, pantaloni e maglieria. Durante i saldi si approfitta anche per comprare nuove scarpe e articoli per bambini, mentre gli uomini scelgono camicie e magliette. Era stata proprio Chiara De Feudis dello storico negozio di abbigliamento Carla, a Corsico da 50 anni, a esprimere ad agosto speranza in questo periodo di ribassi, temendo che "le persone vogliano investire i risparmi più in vacanze che in abbigliamento. Abbiamo passato dei mesi di buio assoluto, la crisi la sentiamo ancora forte, ci vorrà tanto per riprenderci, ma non possiamo abbatterci". Secondo Morelli la speranza è viva e concreta: bisogna però attendere "i numeri delle vendite autunnali per capire se il trend prosegue. Questi sono saldi che non portano a incrementare gli utili e senza utili sarà difficile fare investimenti. Solo con le vendite in stagione - conclude - si potrà fare un vero bilancio e pensare a una nuova normalità, sperando che possa continuare anche nelle prossime settimane lo stesso trend positivo".