Lo Ieo, Istituto Europeo Oncologico
Milano, 6 marzo 2017 - L'assemblea dei soci dello Ieo ha bocciato la proposta di acquisizione formulata dai gruppi ospedalieri Humanitas e Sandonato, degli imprenditori Rocca e Rotelli, e ha dato mandato al presidente e all'amministratore delegato di nominare un advisor internazionale per valutare che futuro dare alla creatura di Umberto Veronesi. "Mediobanca ha fatto una proposta e questa è stata approvata - ha detto il consigliere e socio Gualtiero Brugger - di fatto è stato un no alla proposta con una maggioranza risicata tra il 51 e il 52%"
L'assemblea dello Ieo-Monzino ha infatti bocciato la manifestazione di interesse congiunta di Humanitas di Gianfelice Rocca e del Gruppo San Donato della famiglia Rotelli nei confronti dei due istituti. "Con una maggioranza risicata, del 51-52 percento, è stata approvata la proposta di Mediobanca di approfondire il perfezionamento del nostro modello ricorrendo ad un advisor internazionale che dica se è adeguata l'impostazione di Ieo e del Monzino e di chiudere questa ipotesi di cessione" ha detto Brugger facendo riferimento al modello non profit dell'Istituto europeo di oncologia e del cardiologico Monzino, natura che rischiava di essere messa in discussione da un'eventuale acquisizione e in difesa della quale si era schierata Mediobanca.
La bocciatura dell'assemblea ha riguardato la prima versione della proposta congiunta, ritoccata negli ultimi giorni: "La proposta non è stata considerata interessante al momento" ha detto Brugger, chiarendo che la lettera con la nuova versione dell'offerta "non era all'ordine del giorno" anche se comunque se ne è parlato. La proposta di Mediobanca che è passata in assemblea a maggioranza prevede di "incoraggiare il cda attraverso un advisor alla verifica in primo luogo e messa a punto dei modelli dei due istituti e di considerare esaurita questa fase" ha spiegato Brugger. Al momento l'assemblea secondo il professore ha anche detto no all'ingresso nuovo soci nello Ieo-Monzino.