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Il Besta s’allarga: donazione da 24 ambulatori, pronti tra un anno

Il Besta s’allarga: donazione da 24 ambulatori, pronti tra un anno

Una palazzina nuova con ingresso da via Ponzio, agganciata al complesso dell’Irccs neurologico Besta, che ospiterà 24 nuovi ambulatori. E dato che è non solo finanziata ma proprio costruita da un donatore privato - la Neuroscience Academy by Ravelli Foundation di Ines Ravelli – può esser pronta entro l’estate 2024, cioè almeno due anni prima rispetto all’orizzonte teorico della Città della salute che deve unire il Besta e il vicino Istituto dei tumori sull’ex Area Falck di Sesto San Giovanni; "un grande progetto che dobbiamo assolutamente realizzare", conferma l’assessore regionale al Territorio Gianluca Comazzi.

Ma intanto questi 1.150 metri quadrati extra – concepiti, spiega la progettista Elena Brusa Pasquè, con un’attenzione al paziente che inizia dall’impianto luminoso a "fili" led che attraversano la facciata e tracciano i percorsi imitando la luce del sole – sono ossigeno per il Besta che con 5 sale operatorie effettua 2.600 interventi di neurochirurgia l’anno e "da decenni è in sofferenza logistica profonda", sottolinea il direttore scientifico Giuseppe Lauria Pinter. Permetteranno all’Istituto, dove il 55% dei pazienti arriva da fuori Lombardia e la libera professione intramuraria, rivendica il direttore generale Angelo Cordone, per policy non è mai “allargata“ ma avviene solo "davvero all’interno della struttura", di concentrare qui ambulatori oggi in affitto tra via Puecher e via Clericetti. E di liberare 240 metri quadrati per nuovi laboratori di ricerca - il Besta viaggia a oltre mille lavori pubblicati per anno, oltre metà sul 10% delle riviste scientifiche più alte nel ranking -, quelli pure oggi sparsi tra via Amadeo e la Bicocca (dove dovranno restare comunque fino alla Città della salute). I 24 ambulatori, assicura il presidente dell’Irccs Andrea Gambini, resteranno anche dopo il trasferimento a Sesto, a garantire la "vocazione" del quartiere Città Studi, sottolinea l’assessore comunale al Welfare Lamberto Bertolè. E il legame del Besta, aggiunge il rettore della Statale Elio Franzini, "con le sue radici". Giulia Bonezzi