LAURA LANA
Cronaca

Il bilancio sociale della Fondazione comunitaria Nord Milano. Sostegno a famiglie e ragazzi fragili

Sono 71 i progetti realizzati in 23 Comuni, a favore di 4.492 studenti, 700 disabili e 190 migranti

La presentazione del bilancio sociale della Fondazione comunitaria Nord Milano

La presentazione del bilancio sociale della Fondazione comunitaria Nord Milano

Accompagnamento di persone fragili, sostenibilità, inclusione dei giovani e contrasto alla povertà educativa, progetti di sostegno alle donne vittime di violenza, ma anche per lo sviluppo della vita indipendente. Sono solo le azioni principali della Fondazione comunitaria Nord Milano, che a Cinisello Balsamo, in Villa Ghirlanda, ha organizzato un momento di condivisione dei risultati alla presenza di sindaci, assessori e portatori di interesse.

"Nel 2023 abbiamo lavorato a stretto contatto coi tanti protagonisti del nostro territorio: amministrazioni comunali, aziende speciali, enti del terzo settore, scuole e imprese. Insieme, uniti nella Piattaforma Nord Milano, abbiamo elaborato e concretizzato 71 progetti di alto valore sociale e culturale, dando vita a tante connessioni, idee, iniziative", ha spiegato la presidente di Fcnm Paola Pessina. Progetti del valore di 917.037 euro, di cui hanno beneficiato 4.492 studenti, 700 disabili, 520 caregiver, 285 famiglie fragili, 190 migranti, oltre ad anziani, docenti e altri soggetti, come emerge dal bilancio sociale di Fondazione comunitaria Nord Milano, documento di 65 pagine che contiene il dettaglio dei progetti sostenuti, i numeri e le prospettive di futuro messe a punto per i più giovani e la loro vita nel territorio. "Le nostre comunità sono allenate a reagire alle crisi cui le sottopone, da sempre, la loro storia che da noi va più veloce che altrove. Davanti alle urgenze aumentano la disponibilità a rompere gli schemi consueti, la propensione a tessere reti, la volontà di unire sguardi e risorse. Nelle pagine del bilancio sociale affiora una comunità intera che non rinuncia alla speranza e ci mette del suo, per tenerla viva".

La Fondazione opera su 23 Comuni tra Nord Milano, Bollatese e Rhodense, per un bacino di 633.041 abitanti. Negli anni l’attività è cresciuta, seguendo l’evoluzione dei bisogni della comunità. Sul ruolo di ente erogatore di risorse economiche, attraverso bandi, si è innestato e ha preso sempre più campo anche quello di community organizer, attraverso un’intensa attività di ascolto del territorio e di promozione delle reti sociali, in un orizzonte di welfare di comunità. Oggi la Fondazione dispone di un patrimonio di oltre 16 milioni di euro, costituito nel tempo grazie alla generosità di aziende, istituzioni private e pubbliche e singoli cittadini, e conta 5 dipendenti e un collaboratore esterno (di questi 5 sono donne).