Con una delibera approvata giovedì mattina, la Giunta comunale ha avviato il percorso per il superamento del campo rom di via Chiesa Rossa, nel solco della strategia sui campi autorizzati portata avanti da diversi anni. L’iter si avvierà con la verifica delle presenze nell’area e delle eventuali condizioni di fragilità di alcuni nuclei definite dalla legge regionale n.16 del 2016 e procederà attraverso il confronto con la Prefettura, il Municipio 5, le associazioni e le realtà di advocacy di rappresentanza delle comunità rom e sinti.
Il progetto del campo, che sorge su un’area comunale, risale al 1999 e l’insediamento è attivo dal 2002. Dall’ultimo censimento risultano circa 250 persone presenti, la quasi totalità delle quali di nazionalità italiana e residenza milanese. All’occupazione di spazi non compresi nell’area autorizzata si aggiungono gravi problemi dovuti agli allacci abusivi alla fornitura elettrica che rappresentano un rischio per gli operatori e gli abitanti del campo e rendono l’intervento di superamento necessario e non più rimandabile, oltre ad una grande quantità di rifiuti. In attesa di ciò e in regime di urgenza, verrà messa in campo, temporaneamente, una soluzione tecnica che ripristini le condizioni di sicurezza.