ALBERTO
Cronaca

Il crowdfunding “dal basso“ cambia la città

Il Comune di Milano promuove il crowdfunding civico per sostenere le attività di prossimità e le alleanze tra attori locali, con fondi disponibili per progetti che favoriscano la coesione sociale e la vitalità nei quartieri.

Il crowdfunding “dal basso“ cambia la città

Il Comune di Milano promuove il crowdfunding civico per sostenere le attività di prossimità e le alleanze tra attori locali, con fondi disponibili per progetti che favoriscano la coesione sociale e la vitalità nei quartieri.

Oliva

Da qualche anno il Comune di Milano ha identificato una modalità partecipata e innovativa per aiutare in concreto le Anime Nascoste, e non solo loro, ma tutto il settore del commercio di prossimità e delle attività che affacciano su strada e che garantiscono servizi per i cittadini a breve distanza da casa, opportunità di lavoro per i residenti, sicurezza, vitalità e coesione sociale nei quartieri. Nell’ambito del Programma per l’Economia di Prossimità, una specifica linea di azione è dedicata a sostenere le "alleanze" tra attori economici e sociali locali. A Milano esistono già tanti esempi virtuosi, come le Social Street. Il Comune, pioniere in Italia nell’utilizzo del crowdfunding civico, negli scorsi anni ha raccolto circa 1 milione di euro attraverso oltre 7.000 micro-donazioni. Dato il successo delle tre precedenti edizioni, l’amministrazione ha lanciato un nuovo bando per il prossimo triennio, grazie a fondi che arrivano anche dall’Ue, che rinnova il crowdfunding civico, un mix tra contributi a fondo perduto e micro-donazioni raccolte su una piattaforma online. In poche parole, un’associazione o una piccola impresa può candidare un progetto commerciale, sociale e culturale che preveda ricadute positive sul territorio. Se il progetto viene approvato, si candida alla raccolta fondi, cui può partecipare chiunque anche con piccole cifre. Al termine della campagna, se si è raggiunto il 50% della cifra necessaria per realizzarlo, il Comune raddoppia la quota garantendo l’altra metà. Si tratta di una modalità capace così di intercettare veramente l’interesse delle comunità, che con la loro partecipazione più o meno entusiasta possono orientare le scelte dell’amministrazione e vedere realizzati i progetti che più suscitano l’interesse diffuso. L’Avviso completo del "Crowdfunding civico 2024-2025 - Alleanze di quartiere", è scaricabile sulla pagina del Comune di Milano ed è aperto per un anno con alcune finestre temporali fino al mese di ottobre 2025. A disposizione ci sono 600.000 euro, che auspichiamo possano finanziare progetti capaci di creare nuove sinergie fra attori locali nei vari Municipi.