REDAZIONE MILANO

Il dialogo coi giovani nel 2025 dell’Arma

Le immagini di Lodola e le parole di De Giovanni per il calendario dei carabinieri

Le immagini di Lodola e le parole di De Giovanni per il calendario dei carabinieri

Le immagini di Lodola e le parole di De Giovanni per il calendario dei carabinieri

I temi sono più che mai di strettissima attualità: il rapporto con gli adolescenti e le difficoltà degli adulti a dialogare con loro. "I carabinieri e i giovani", è il titolo del calendario storico 2025 dell’Arma, quest’anno realizzato con il contribuito dell’artista Marco Lodola (che ha curato la veste grafica dell’opera) e del notissimo romanziere Maurizio De Giovanni (che si è occupato delle parole che accompagnano le immagini che richiamano Nuovo futurismo e Pop art italiana). I testi descrivono un dialogo epistolare tra un comandante di stazione, vedovo, e suo figlio, studente alle prese con le sfide del quotidiano e con il dolore, condiviso con il padre, per la scomparsa della madre. Il maresciallo utilizza come chiave per stabilire un contatto "alcuni racconti del suo lavoro, parlando di episodi di servizio che toccano temi come il bullismo, le dipendenze, la salvaguardia dell’ambiente e del rispetto per l’altro, l’inclusività e la solitudine sociale". In questo modo, il militare "riesce così a superare gli ostacoli e le difficoltà ricorrenti nel rapporto comunicativo tra adulti e ragazzi, con un metodo tanto astuto quanto discreto: conoscendo l’abitudine del ragazzo di sfogliare album di foto che ritraggono anche la madre scomparsa, decide di inserire dei bigliettini al suo interno, chiedendogli di toglierli se letti e, quindi, graditi".

Il calendario avrà una tiratura di 1,2 milioni di copie e sarà tradotto in otto lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo) e due dialetti (sardo e friulano).