Da qui un tempo partiva l’elicottero che portava a Genova e Torino: un servizio di trasporto pubblico che ebbe vita breve. Attiva dal 1959, l’Elipadana fu chiusa due anni dopo, tra le lamentele di chi contestava il rumore e chi se la prendeva con il prezzo del biglietto. Problematiche cui si aggiungevano i costi di manutenzione e la nebbia che spesso impediva la partenza. Dell’eliporto di viale Restelli oggi rimane uno spiazzo cementato di forma circolare, primo tratto del giardino Gregor Mendel, un lungo rettangolo verde compreso tra via Galvani e viale Sondrio. "Il parco è bellissimo e ci sono alberi stupendi, ma non molti giochi per i bimbi", commenta Floridia Flerko, che ci viene spesso con la bambina a cui fa da baby-sitter. "È un bel giardino, ma di sera è poco illuminato ed è meglio evitare di passarci", aggiunge Federico Ferrari, che abita vicino. "Il parco è curato, ma è l’intera zona di Porta Nuova che sta migliorandoo", racconta Luciana Forti, nata e cresciuta nel quartiere. Certo è che, tra parchi e grattacieli, rimane ben poco di quei tempi in cui da qui si alzavano in volo gli elicotteri.
Thomas Fox