REDAZIONE MILANO

Il giardino Laura Peroni: "Dove alloggiavano i Medici. Ora c’è un cortile segreto"

Dietro al portone di un palazzo di via Terraggio, su una traversa di corso Magenta, si nasconde un parchetto...

Dietro al portone di un palazzo di via Terraggio, su una traversa di corso Magenta, si nasconde un parchetto...

Dietro al portone di un palazzo di via Terraggio, su una traversa di corso Magenta, si nasconde un parchetto...

Dietro al portone di un palazzo di via Terraggio, su una traversa di corso Magenta, si nasconde un parchetto "segreto", invisibile a chiunque non sappia della sua esistenza. Risistemato e aperto al pubblico a inizio anni Duemila, il giardino Laura Peroni si stende su un terreno che il duca di Milano Ludovico il Moro donò a Lorenzo de’ Medici, insieme all’attiguo palazzo: così il signore di Firenze avrebbe avuto a Milano un alloggio degno del suo rango. La dimora fu poi trasformata in un monastero, il cui refettorio oggi è il cinema Orchidea, al momento chiuso per restauro. Dopodiché divenne una caserma, fino all’acquisizione da parte del Comune, nel Secondo Dopoguerra. "Il giardino, invece, rimase abbandonato, finché alcuni residenti lanciarono una raccolta firme per rimetterlo a posto", ricorda Cristina Spigaglia, titolare di una libreria in via Terraggio. "Da quando ha riaperto, è molto frequentato dai bambini e dagli studenti della Cattolica – racconta Virginia Sacchi, che abita vicino –. È un luogo molto tranquillo, perfetto per rilassarsi al riparo dal caos della città". Thomas Fox