REDAZIONE MILANO

Nasce il gommone lounge-bar: servirà i drink in mezzo al mare ai vacanzieri

Destinazione Sardegna. L’idea è di Francesco Salvini, quarantaquattrenne milanese

L'imbarcazione

Sarà il primo gommone lounge-bar quello che da Milano, patria dell’aperitivo, è partito ieri alla volta della Sardegna per servire i drink ai vacanzieri in mezzo al mare. L’idea è di Francesco Salvini, quarantaquattrenne milanese, che insieme al socio Umberto Pratillo gestisce la società cooperativa Ls International, un esclusivo servizio di Noleggio con conducente. "Da 23 anni – racconta Salvini – accompagno clienti per eventi extra lusso ma non solo. Sulla mia auto è salito Gheddafi e sono autista di fiducia della famiglia Natuzzi". Ma la pandemia ha cancellato gli eventi e ha quasi azzerato gli spostamenti. "Il lavoro è crollato e quindi mi sono dovuto reinventare, integrando il mio lavoro con altro. Mi sono detto: amo la barca e il mare. Mia madre è sarda, la Sardegna è la mia seconda casa. Quindi ho voluto creare dal nulla un gommone-bar per fornire un servizio che non c’è". Lo scorso marzo ha telefonato ad Antonello Caracciolo, proprietario di Kardis Marine, che produce gommoni, e ha sondato il terreno: "È possibile creare un gommone-bar?". Risposta: "Chiama Mustafà". Intendeva Mustafà Badr, cinquantatreenne italo-egiziano, "mago" modellista di imbarcazioni. "Faccio questo mestiere da 31 anni – fa sapere –. Ci vogliono manualità e ingegno", nel cantiere di Kardis a Zibido San Giacomo. Ha realizzato il bancone da bar e lo ha plasmato dandogli forma tondeggiante. Salvini continua: "Abbiamo impiegato poco più di 4 mesi per realizzare il gommone, con struttura in legno e vetroresina". Ora la sua "creatura" è realtà: lunga 8,70 metri e larga 2,50, ha un gavone-frigorifero che presto si riempirà di Prosecco, Champagne, Spritz e molto altro. A poppa già spunta il motore Suzuki da 300 cavalli.

"Sarò io a guidare, ho preso la patente nautica, e al mio fianco ci sarà mio figlio Stefano di 13 anni. A bordo, anche un cameriere esperto di cocktail. Ma a poco a poco imparerò a prepararli anche io. La passione c’è: da ragazzo ho frequentato l’Istituto alberghiero". Ieri il gommone è stato caricato su un carrello e trasportato fino a Livorno. Il viaggio prosegue in nave verso Olbia e, da lì, a Cagliari. Prima tappa, il porto di Marina di Capitana-Quartu Sant’Elena, "da cui ci muoveremo raggiungendo calette e spiagge senza punti di ristoro". Dopo 15 giorni, il servizio sbarcherà in Costa Smeralda. Il desiderio è poi tornare a Milano "per un open bar sui Navigli. Abbiamo chiesto i permessi al Comune, siamo in attesa". M.V.